Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 65 — Impianti di depurazione e sistemi di smaltimento delle acque reflue

Per gli insediamenti nel territorio aperto, qualora risulti impossibile o comunque eccessivamente oneroso l’allacciamento con la fognatura pubblica, potranno essere realizzati i seguenti sistemi di smaltimento delle acque reflue: a) scarico in acque superficiali previa depurazione con impianti tecnologici (ossidazione ecc.); b) scarico in acque superficiali previa depurazione mediante fito-depurazione; c) dispersione nel sottosuolo mediante subirrigazione previo trattamento preliminare o depurazione parziale; d) spandimento sul terreno mediante fertirrigazione previo trattamento preliminare o depurazione parziale, e) impiego di altri sistemi previsti dalla vigente normativa regionale.

La qualità delle acque da scaricare in acque superficiali, da disperdere nel sottosuolo mediante subirrigazione, da spandere sul terreno mediante fertirrigazione dovrà rispondere ai valori limite prescritti dalla normativa nazionale e regionale in vigore sulla materia.

Per la scelta e le caratteristiche dei sistemi di smaltimento valgono le prescrizioni riportate di seguito:

  • nelle aree collinari instabili e nelle aree di protezione idrogeologica di cui all’art.55 non potranno essere realizzati impianti di fertirrigazione;
  • nelle aree di protezione dei pozzi di cui all’art.55 dovranno essere realizzati gli allacciamenti con la fognatura pubblica e, in caso di assoluta impossibilità di adottare tale soluzione, le acque reflue dovranno essere portate con fognature impermeabili ad un punto di recapito in acque superficiali il più vicino possibile alle soluzioni di attraversamento degli argini del fiume Elsa;
  • per gli insediamenti superiori a 15 abitanti o equivalenti si dovrà adottare il sistema di depurazione con impianti tecnologici;
  • in ogni caso gli impianti di depurazione dovranno essere abbastanza lontani dagli insediamenti da non recare molestia e dovranno essere opportunamente schermati con alberi e cespugli.

Dal punto di vista procedurale tutti gli scarichi dovranno essere preventivamente autorizzati da Comune, Provincia o ATO a seconda della tipologia dello scarico e del recapito finale.

Ultima modifica 19.04.2022 - 17:08