Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 46 Parcheggi per autotreni

Il R.U. individua nella Carta D, all’interno della UTOE 5 del capoluogo (SETTORE NORD RIVA SINISTRA) l’area per la realizzazione di un parcheggio per autotreni. Il R.U. nella carta D non individua un’area specifica ma un’area di “compatibilità” 3 volte più grande di quella effettivamente utilizzabile per il parcheggio sulla base dei parametri indicati di seguito; il parcheggio per autotreni potrà essere realizzato all’interno dell’area di compatibilità; tutta l’area prima della realizzazione del parcheggio e dopo la realizzazione i 2/3 dell’area di compatibilità non utilizzata vengono individuati come zona agricola di margine urbano, con regole di intervento stabilite nel successivo Titolo 3 CAPO I. Il parcheggio per autotreni potrà essere realizzato sulla base delle procedure e delle norme indicate di seguito. Procedure di realizzazione: piano attuativo di iniziativa privata

Opere di urbanizzazione – viabilità

  • il collegamento del parcheggio per autotreni con la circonvallazione ovest dovrà avvenire attraverso via della Granocchiaia (il tratto fra la circonvallazione ed il Rio Lama) che dovrà essere allargata fino a una carreggiata di 8 ml. con almeno un marciapiede di 1,5 ml. sul lato del parcheggio.
  • Lo svincolo con la circonvallazione dovrà essere concordato con il Comune in modo da garantire la massima funzionalità e sicurezza; dovrà essere verificata la opportunità della realizzazione, in corrispondenza dello svincolo, di una carreggiata a 3 corsie sulla circonvallazione con una corsia centrale d’accumulo, finalizzata a rendere più sicure e agevoli le manovre di svolta a sinistra.
  • Sarà vietato qualunque collegamento diretto fra il parcheggio per autotreni e la nuova circonvallazione

Opere di urbanizzazione – aree pubbliche

  • dovrà essere destinata a parcheggio aperto al pubblico un’area di superficie corrispondente al 5% dell’intera superficie territoriale dell’intervento.

Parametri urbanistici

  • rapporto di superficie fondiaria: 15% + 20% da utilizzare per tettoie per riparo automezzi
  • altezza massima: ml. 7
  • distanza minima dai confini: ml. 10
  • distanza minima tra edifici: ml. 10 o in aderenza
  • superficie permeabile: 30% della superficie territoriale

Destinazioni ammissibili

  • edifici a servizio del parcheggio: officina, magazzino ricambi, lavaggio, uffici, locali di ristoro, abitazione del custode per una volumetria massima di 500 mc., distributore di carburante interno.

Impianti

  • il piano attuativo dovrà prevedere la realizzazione degli impianti e degli allacciamenti necessari (acquedotto, fognatura, metano, ENEL,
  • Telecom, illuminazione). In particolare per quanto riguarda la fognatura dovranno essere realizzate reti di smaltimento separate; le acque meteoriche dovranno essere convogliate nel rio Lama; per evitare l’inquinamento delle acque superficiali prima del convogliamento delle acque meteoriche provenienti dai piazzali destinati a parcheggio dovranno essere inseriti pozzetti desoleatori; le acque reflue, comprese quelle provenienti dall’officina e dagli impianti di lavaggio, dovranno essere convogliate fino al collettore fognario intercomunale per il depuratore di Cambiano.

Schermature verso l’esterno

  • dovranno essere realizzate fasce di verde alberato di schermatura con le seguenti larghezze minime: ml. 30 verso la circonvallazione ovest, ml. 40 verso l’area delle FF.SS., ml. 20 verso il rio Lama e in generale il fronte sud del parcheggio.
Ultima modifica 19.04.2022 - 17:08