Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 23 Zone di espansione produttiva, regole urbanistiche generali

Sono zone di nuova edificazione non contigue con zone produttive esistenti. Sono individuate con apposita perimetrazione, campitura e sigla nella carta D del R.U. La sigla di identificazione è: IUEP (zone per interventi unitari di espansione produttiva). Per gli interventi unitari di ampliamento e di espansione produttiva valgono le regole procedurali ed urbanistiche di carattere generale riportate di seguito. Per ciascuna sottozona il R.U. nel Titolo 3 – Capo 2 e nell’allegato C fornisce i seguenti parametri quantitativi e qualitativi:

  • caratteristiche qualitative e quantitative della nuova viabilità e delle aree pubbliche da realizzare nell’ambito dell’intervento unitario;
  • destinazioni d’uso compatibili;
  • rapporto di copertura massimo;
  • altezza massima e distanze dai confini;
  • prescrizioni sulle caratteristiche costruttive e di finitura dei fabbricati;
  • prescrizioni sulla realizzazione degli impianti, compresi eventuali interventi di integrazione agli impianti all’esterno della sottozona; prescrizioni su sistemazioni idrauliche preliminari necessarie.

La realizzazione di interventi unitari di ampliamento e di espansione produttiva sarà inoltre soggetta a prescrizioni particolari formulate nelle normative specifiche per le singole UTOE, finalizzate a migliorare l’inserimento degli interventi stessi nel contesto edificato ed ambientale delle UTOE. Per tutti gli interventi di ampliamento e di espansione produttiva individuati dal presente Regolamento Urbanistico dovranno essere osservate le seguenti prescrizioni urbanistiche:

  • gli interventi nelle aree di ampliamento e di espansione produttiva sono subordinati a piano attuativo;
  • I piani attuativi dovranno rispettare i parametri contenuti nelle schede specifiche di cui all’allegato C e le ulteriori indicazioni formulate nella normativa delle UTOE Per quanto riguarda l’organizzazione della viabilità e l’articolazione delle aree pubbliche, le caratteristiche dimensionali e di ubicazione degli edifici, le caratteristiche fondamentali degli impianti da realizzare nell’ambito degli interventi e dei relativi allacciamenti alle reti urbane. Si specifica che, mentre i parametri quantitativi hanno un valore assolutamente vincolante, le indicazioni formulate nella normativa hanno un carattere di direttiva e potranno essere variate con la redazione dello specifico piano attuativo.
  • Gli interventi di ampliamento e di espansione produttiva dovranno soddisfare le seguenti condizioni fondamentali di fattibilità, per le quali potranno utilizzare le urbanizzazioni primarie (viabilità, aree pubbliche, impianti) esistenti nella UTOE di appartenenza e dovranno determinare le caratteristiche delle opere di urbanizzazione primaria da realizzare nell’ambito dell’intervento:
    • aria; verifica dei livelli di qualità stabiliti dalle leggi e norme vigenti, valutazione delle emissioni inquinanti e acustiche dovute al traffico veicolare conseguente ai nuovi insediamenti e determinazione della loro mitigazione;
    • acqua; verifica della qualità delle reti acquedottistica e fognaria, dei provvedimenti di razionalizzazione e risparmio del consumo di acqua potabile, dei sistemi di smaltimento, depurazione ed eventuale reimpiego delle acque reflue, della raccolta delle acque meteoriche;
    • consumi energetici; verifica della qualità delle reti di distribuzione dell’energia (elettricità, metano), verifica e /o introduzione di sistemi e metodi di risparmio energetico a dimensione di insediamento;
    • rifiuti solidi; verifica della possibilità di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, verifica e/o introduzione di provvedimenti per la riduzione della produzione di rifiuti e per la raccolta differenziata:
    • campi elettromagnetici; verifica dei limiti alla esposizione;
    • rischio di esondazione; valutazione dell’ammissibilità di piani interrati e seminterrati e della collocazione di vani abitabili a piano terreno, in relazione anche al rischio di esondazione con tempi di ritorno superiori a 200 anni.

I piani attuativi per gli interventi di ampliamento ed espansione produttiva dovranno contenere la verifica dell’adeguatezza della viabilità e delle reti impiantistiche dell’UTOE ai carichi urbanistici indotti dai nuovi insediamenti, e dovranno prevedere i necessari interventi integrativi anche in relazione alle finalità indicate al punto precedente. Per ciascuna zona di ampliamento e di espansione produttiva le schede di cui all’allegato C individuano gli standard da reperire in base all’art. 78 delle presenti norme. In alcuni casi le schede prevedono delle maggiorazioni, rispetto a tali standard, delle aree di verde pubblico, per esigenze di schermatura di tali zone rispetto alla viabilità esterna ed a zone contermini di diversa destinazione. In caso di realizzazione di strutture commerciali di media distribuzione la dotazione di parcheggi pubblici e di parcheggi per la sosta di relazione, dovranno essere osservati gli art. 78 e 78 bis delle presenti norme. Le quantità di parcheggi privati stabilite dalle disposizioni legislative vigenti dovranno essere soddisfatte in misura intera in tutti gli interventi di ampliamento e di espansione produttiva. Per la verifica dello standard previsto dalla legge 122/89 potrà essere preso a riferimento il volume “virtuale” di cui all’art. 20. I piani attuativi dovranno rispettare le disposizioni del Capo IV – Titolo V della LR 1/05.

Ultima modifica 19.04.2022 - 17:08