Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 11 Zone a prevalente destinazione produttiva interne ai tessuti urbani ed in generale alle UTOE del sistema insediativo a prevalente destinazione residenziale

Le zone di cui al presente articolo sono individuate con specifica perimetrazione e campitura nella carta D in scala 1/2000 del Regolamento Urbanistico. Nelle zone a prevalente destinazione produttiva interne ai tessuti urbani le unità immobiliari esistenti potranno essere assoggettate agli interventi indicati di seguito:

Residenze: interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione con trasformazione parziale senza ampliamenti e con gli ampliamenti DA1 DA2 DH, DT anche abbinati agli ampliamenti indicati in precedenza;

Attività produttive che rientrano fra quelle ad inquinamento atmosferico poco significativo (DPR 25/07/1991 e s.m.i.) e fra quelle a bassa rumorosità (compatibilità con Piano Comunale di Classificazione Acustica per la classe di appartenenza).Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia senza ampliamenti, ristrutturazione urbanistica E1, ampliamento del 20% in termini di volumetria;

Attività produttive che, pur non essendo classificabili come nocive e moleste, non rientrano fra quelle di cui al punto precedente. Interventi di manutenzione, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia ed urbanistica E1 senza ampliamenti;

Attività commerciali e direzionali. Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione con trasformazione parziale senza ampliamenti e con gli ampliamenti DA1, DA3, DH, DT anche abbinati agli ampliamenti indicati in precedenza, ristrutturazione urbanistica E1.

Ultima modifica 19.04.2022 - 17:08