Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Art. 118 UTOE E2D/ CRINALE FRA IL FIUME ELSA E IL RIO ORLO
Presenza siti archeologici
- n. 1 Poggio Carlotta
- n. 2 Il Castellare
- n. 3 Podere Collepatti
Presenza di edifici di valore monumentale
- n. 20 villa di Mellicciano
- n. 39 villa di Meleto
- n. 42 chiesa di San Pierino
- n. 47 cappella di Sant’Ippolito
- n. 86 Pieve di Coiano
- n. 93 cimitero di via Chimenti
Viabilità minore da valorizzare
In generale tutta la viabilità necessaria per rendere facilmente accessibili tutte le aree della UTOE; in particolare: la strada di crinale fra il rio Orlo ed il versante dell’Elsa e del rio Morto da Mellicciano al “Castellare”, la strada di collegamento fra la strada di crinale e la valle dell’Elsa sul controcrinale di “Meleto”, le strade di collegamento fra la strada di crinale e la vallata del rio Orlo (n.2), le strade di collegamento fra la strada di crinale e la vallata dell’Elsa e del rio Morto attraverso le vallette trasversali del rio di Broccolino e del rio Vallese.
Presenza di edifici non compatibili
- n. 5 capannoni vicino al toponimo “Stradone”
- n. 6 capannoni vicino al toponimo “Fornacino”
Zone di possibile ubicazione di campeggi
Le zone geologicamente compatibili lungo la strada di collegamento lungo la valletta del rio di Broccolino; tali zone sono individuate con specifica perimetrazione nella carta A. I campeggi dovranno essere realizzati in base alle regole contenute nell’art. 68 del Titolo 2.
Zone di possibile ubicazione di nuovi insediamenti con destinazione turistico-ricettiva
Le aree lungo la viabilità di crinale, in due settori vicini a Coiano, alcune aree su controcrinali trasversali al crinale della strada provinciale Coianese; le aree di possibile ubicazione sono individuate con specifica simbologia nella carta A. I nuovi insediamenti dovranno essere realizzati in base alle regole contenute nel punto specifico dell’art.57 del Titolo 2.
Presenza di aree destinate all'attività estrattiva
Le aree CNI e CN3 (di escavazione di sabbia) vicine ai toponimi “Podere Provvidenza” e “Podere Orlo”. Parte dell’area CN3 è interessata dall’attività di recupero inerti provenienti da lavori edili.