Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 88 UTOE 9 / CASTELNUOVO

Tessuti edilizi esistenti

TA il centro storico medioevale ed il borgo storico costituito da via Roma fino all’incrocio con via Coianese

TP l’insediamento realizzato di recente mediante piano attuativo a nord del centro storico

TN gli insediamenti recenti con accesso da via Coianese

Norme specifiche per gli interventi sugli edifici

Nel tessuto TA in caso di interventi di ristrutturazione in categoria DP1 e superiore dovranno essere perseguite le seguenti finalità:

  • recupero di immagine con adeguamento tipologico e di finiture
  • valorizzazione degli spazi interni agli isolati
  • recupero di parametri igienici
  • riqualificazione abitativa.

Nel tessuto TA della UTOE 9 non sarà consentito il cambio di destinazione ad unità abitative per i fondi al piano terra degli edifici che si affacciano sulle strade e sulle piazze elencate di seguito: piazza S. Barbara.

Nei tessuti TN in caso di interventi di ristrutturazione in categoria DP1 e superiore dovranno essere perseguite le seguenti finalità:

  • recupero di immagine
  • completamento delle cortine edilizie sulle strade e valorizzazione degli spazi interni agli isolati.

Nel tessuto TN il R.U. individua come edifici “non compatibili” gli edifici che sono in contrasto con il tessuto per la loro altezza eccessiva; per tali edifici non sarà consentito alcun ampliamento; in caso di interventi di ristrutturazione in categoria D1 e superiori si dovrà tendere a utilizzare elementi di finitura il più possibile leggeri e neutri.

Per gli edifici realizzati in epoca recente e non compatibili con il tessuto edilizio valgono inoltre le disposizioni di cui all’art. 9 delle presenti NTA, ultimo capoverso.

Piani attuativi in fase di realizzazione

Piano di recupero per la proprietà Martelli in via della Repubblica

Interventi di saturazione edilizia

SI7 completamento di un gruppo di edifici di recente costruzione in seconda schiera rispetto a via Roma.

SOPRAELEVAZIONI: n. 1 finalizzata a rendere più omogenea la quinta su via Roma;

Interventi di ampliamento residenziale in fase di realizzazione

IUA4 Ampliamento residenziale in angolo fra via Coianese e via del Castellare

Infrastrutture viarie, organizzazione del traffico veicolare e parcheggi pubblici

La realizzazione della circonvallazione fra via Curiel e via Roma permetterà di allontanare completamente il traffico veicolare di attraversamento dal centro storico medioevale, nel quale sarà consentito esclusivamente il traffico di servizio per i residenti; nelle piazze interne al centro medioevale il traffico e il parcheggio dovranno essere vietati o comunque limitati. Il R.U. prevede il potenziamento di via del Castellare, finalizzato a realizzare una nuova strada di accesso a Castelnuovo, di grande valore panoramico e in grado di garantire un collegamento rapido con il capoluogo. Per quanto riguarda i parcheggi pubblici il R.U. prevede la realizzazione di nuovi parcheggi a servizio del centro storico a monte della nuova circonvallazione e con accesso da via Roma, per eliminare la situazione di carenza attuale e liberare le piazze e le strade storiche dalle auto in sosta.

Autorimesse interrate

Il R.U. prevede la realizzazione di autorimesse interrate per i residenti del centro storico in posizioni vicine a quelle dei nuovi parcheggi con accesso da via Roma.

Aree a verde e piazze pedonali, percorsi alternativi

Il R.U. individua come piazze storiche da pedonalizzare piazza S. Barbara e piazza Indipendenza. Per quanto riguarda i percorsi alternativi si richiama l’articolo 45 del precedente Titolo 2; nel centro storico il R.U. individua una rete di percorsi pedonali costituita dalla viabilità pedonale storica posta ai margini dell’edificato (in particolare via “dietro gli orti”, che di recente è stata completamente recuperata) e dai vicoli trasversali di collegamento fra le strade storiche del centro e tale viabilità di margine. La rete di percorsi pedonali servirà anche per collegare con le strade storiche del centro i nuovi parcheggi e le nuove autorimesse. Il R.U. prevede il recupero almeno parziale dei settori dei giardini pubblici di via Roma che sono stati eliminati per la realizzazione della nuova circonvallazione.

Viali alberati

Il R.U. individua come viale alberato da conservare e da integrare il tratto di via Curiel in asse con il monumento ai Caduti della grande guerra.

Prescrizioni per l'arredo

Nel tessuto TA, in particolare nelle strade, nei vicoli e nelle piazze di interesse storico, gli interventi di sistemazione e di riorganizzazione dovranno essere effettuati utilizzando materiali di pregio (pietra, mattone ecc..) adeguati al contesto urbano.

Sistema delle attrezzature di interesse pubblico

Il sistema delle chiese e delle canoniche del centro storico (S. Maria Assunta, S. Barbara, la chiesa in via Curiel, la cappella di S. Rocco); il complesso delle attrezzature sociali e culturali di via Roma con il Circolo ricreativo, il Teatro, le attrezzature per le manifestazioni all’aperto. Il campo sportivo di via del Castellare e il cimitero su via Coianese.

Gli edifici monumentali

Nel tessuto TA della UTOE di Castelnuovo sono concentrati alcuni edifici monumentali vincolati ai sensi del D.Lgs 490/99 e/o individuati nella carta D del R.U. sulla base della ricerca Poggiali. Il R.U. tutela tali edifici con le regole di intervento di cui all’art. 9 del Titolo I. Il R.U. individua come una esigenza prioritaria il recupero e la valorizzazione dei tratti di mura ancora esistenti e delle due torri inserite nelle cortine edilizie che delimitano il centro storico verso ovest e verso est.

Impianti tecnologici

Il complesso degli impianti all’angolo fra via Coianese e via del Castellare, con il deposito dell’acquedotto e la centrale di decompressione del gas metano.

Pertinenze urbane

Il R.U. individua come pertinenza urbana un’area fra via Roma e la nuova circonvallazione; su tale area potranno essere realizzati giardini, orti privati, aree alberate.

Aree agricole di margine

Sono assimilate per quanto riguarda la normativa alle aree della UTOE contermine E4d, del sottosistema delle aree “di raccordo”. Non è consentita la costruzione di nessun edificio e manufatto in genere. Nell’area di margine a sud di via del Castellare di fronte al campo sportivo potranno essere realizzati impianti sportivi di iniziativa privata aperti al pubblico.

Aree agricole di margine con particolare tutela

Il R.U. individua alcuni settori delle aree agricole di margine, caratterizzati da forte pendenza e da instabilità geologica, come aree da sistemare con essenze arboree ed arbustive, come elemento di stabilizzazione del pendio. In tali aree non sarà consentita neppure la costruzione di manufatti precari.

Ultima modifica 19.04.2022 - 17:08