Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Aggiornamento NTA Art. 24/38- approvazione del 18.09.23 (vigente)
Art. 60 Aree a destinazione turistico-ricettiva di progetto
1. Sono zone che, in relazione alla loro ubicazione nel territorio, risultano adatte per offrire al pubblico servizi di ospitalità e accoglienza ai sensi della vigente normativa regionale di settore, cui si rimanda per quanto non specificatamente disposto.
2. Nel resede di riferimento della strutture ricettive è consentita la realizzazione di attrezzature per attività complementari.
3. Gli interventi per nuove attrezzature ricettive si attuano per intervento edilizio diretto convenzionato, salvo che interessino superfici fondiarie superiori a 5.000 mq., nel qual caso è necessaria la predisposizione di uno specifico piano attuativo.
4. Fatte salve le specifiche prescrizioni contenute in piani e progetti approvati o specifiche schede-norma per alberghi e residenze turistico-alberghiere, valgono i seguenti parametri urbanistici:
- - Rc = 0,25 mq/mq
- - Uf = 0,50 mq/mq
- - H max = 7 m (nelle UTOE 1 ,2, 3 e 4)
- - H max = 14 m (nelle UTOE 5 e 6)
- - Parcheggi pubblici 0,70 mq/mq
- - Parcheggi pertinenziali per sosta stanziale: 1 posto auto a camera (alberghi e RTA)
- - Parcheggi pertinenziali per sosta stanziale: 1 posto auto per ogni piazzola (campeggi)
5. Ad integrazione delle attività ricadenti nella presente zona urbanistica, é altresì consentita la localizzazione di nuove strutture ricettive attraverso il riuso del patrimonio edilizio storico, nei tessuti ove la destinazione è ammessa, nel rispetto delle invarianti tipologiche individuate e delle modalità di intervento consentite dalle presenti norme.
6. Tale opportunità è data anche dalla possibile realizzazione di tipologie innovative quali "l'albergo-diffuso" o "villaggio-albergo" che dovranno privilegiare il riuso del patrimonio storico sotto-utilizzato posto nei borghi collinari e montani.
7. Tali strutture ricettive dovranno avere una gestione unitaria organizzata in più edifici distinti, connessi fra loro dalla condivisione di servizi comuni (quali ad esempio: sala ristorante, bar, servizi di accoglienza e portineria, servizi di tipo ludico-sportivo).