Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale

Art. 76 Sub-Sistema delle Espansioni Recenti nelle Aree Collinari e Montane

Comprende quegli insediamenti, a destinazione prevalentemente residenziale, in aggiunta ai nuclei originari dei centri antichi e nuclei minori, cresciuti sulla base di singole iniziative, in genere private, di dimensioni medio piccole.

La caratteristica saliente di questi interventi è rappresentata dalla disomogeneità delle tipologie edilizie, dall'alterazione o sostituzione dei materiali costruttivi tradizionali, dalla discontinuità con la tipologia edilizia ed urbana del centro o nucleo, dalla frammentarietà dello spazio urbano, sia nel disegno che nella fruibilità e nei materiali di finitura.

Laddove il sub-sistema risulta sfrangiato o frammentato nel tessuto urbano, la perimetrazione comprende anche aree inedificate ma funzionali al completamento ed alla riqualificazione dell'insediamento.

Si prevede la funzione principalmente residenziale, da integrarsi con attrezzature, servizi, esercizi commerciali che non rechino pregiudizi all'accesso ed alla struttura urbana e paesaggistica del luogo. relativi servizi ed attrezzature, attività terziarie ed artigianali compatibili con la qualità residenziale.

Il Regolamento Urbanistico dovrà prevedere un progetto di riorganizzazione urbanistica dell'insediamento che persegua:

  • * il rafforzamento della struttura urbana mediante nuove dotazioni di servizi, infrastrutture ed attrezzature pubbliche, che favoriscano l'insediamento e la permanenza di residenti stabili anche in relazione ad eventuali tessuti insediativi storici limitrofi;
  • * la riqualificazione dei tessuti radi, informi o comunque degradati mediante localizzazione di nuove residenze o di attività artigianali, terziarie e direzionali compatibili, che siano anche a servizio di ambiti più ampi;
  • * il recupero delle situazione di degrado ambientale e valorizzazione delle risorse naturali e del paesaggio.
  • * la tutela e valorizzazione delle aree libere mediante progetti di arredo urbano che migliorino l'accessibilità e in generale la qualità urbana;
  • * la ricucitura ed il completamento degli aggregati attraverso la progettazione degli spazi aperti, e l'inserimento di quote di edificato all'interno dei perimetri urbani;
  • * il riordino della circolazione pedonale, ciclabile, veicolare motorizzata e del trasporto pubblico in riferimento all'ambito locale ed extraurbano;
  • * la creazione di parcheggi pertinenziali;
  • * il trasferimento e nuova collocazione di attività incompatibili eventualmente presenti;
  • * la riqualificazione degli standard abitativi anche attraverso lo sviluppo di nuove tipologie di tessuto urbano e l'impiego di tecniche costruttive di architettura bioclimatica
Ultima modifica 17.03.2022 - 11:11