Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale

Art. 32 I nuclei storici

Sono insediamenti dalla forma compiuta e riconoscibile, già evidenziati in età granducale, variamente collocati in posizione di crinale, di mezza costa, pedecollinare, fondovalle o di pianura. La forma urbana e la qualità tipologica degli insediamenti sono considerati un valore e sono quindi da promuovere gli interventi che comportino il recupero e la valorizzazione dei manufatti, dei borghi e dei complessi edilizi, compatibile con le dimensioni e la forma degli insediamenti. Per garantire l'uso più completo sono prevedibili, se non in contrasto con le tipologie edilizie, aumenti volumetrici indispensabili per adeguamenti igienico-sanitari, per migliorare le condizioni di abitabilità degli immobili, per rispondere alla domanda delle famiglie legata alle esigenze di convivenza e di evoluzione del nucleo familiare.

Per il valore culturale che i tessuti edilizi di impianto storico rivestono all'interno del paesaggio pistoiese è vietata la demolizione di edifici e la successiva ricostruzione secondo forme ed impianti diversi da quello storico.

Negli interventi di recupero si dovrà privilegiare il riutilizzo dei materiali e delle tecniche costruttive tradizionali. Inoltre attenzione deve essere posta al rilievo del contesto urbano in modo che siano segnalati ed evidenziati gli elementi architettonici qualificanti, l'edilizia minore, gli spazi aperti comuni e il loro uso, le pavimentazioni, i materiali, i manufatti e le tecnologie più tipiche. Per migliorare la qualità degli insediamenti devono inoltre essere rilevate le forme di degrado tipologico esistenti, gli eventuali manufatti incongrui, le forme di degrado fisico e di inquinamento ambientale da risanare.

Tutti gli interventi non dovranno né risultare in contrasto con i caratteri morfologici e paesaggistici né produrre alterazioni allo stato dei luoghi.

Ultima modifica 17.03.2022 - 11:11