Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale
Art. 22 Aree ad elevata vulnerabilità delle acque sotterranee
Limitatamente alle aree di pianura è stata redatta la Carta della vulnerabilità della falda (Tav.9). Nell'ambito della revisione del quadro conoscitivo del Piano Strutturale tale carta dovrà essere estesa a tutto il territorio comunale.
I progetti e gli interventi di qualsiasi natura ricadenti all'interno delle aree a vulnerabilità molto alta cartografate nella Tav.25 Carta delle criticità ambientali, dovranno essere corredati da appositi studi geologici e idrogeologici tesi a garantire la tutela della risorsa idrica.
Il Regolamento Urbanistico dovrà:
- - normare le attività compatibili con i vari gradi di vulnerabilità degli acquiferi del territorio comunale;
- - Fissare i criteri di ammissibilità riferiti ai seguenti tipi di intervento:
- a) Attività estrattive;
- b) Opere in sotterraneo;
- c) Realizzazione di collettori fognari e impianti di depurazione;
- d) Utilizzo in agricoltura di prodotti sparsi direttamente sul suolo;
- e) Impianti di zootecnia industriale;
- f) Realizzazione e ampliamento di discariche, impianti per lo stoccaggio e il trattamento di RSU e di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi;
- g) Impianti industriali ad elevata capacità inquinante.