Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale

Art. 11 Ambito di applicazione, contenuto ed efficacia

Con riferimento all'ammissibilità degli interventi di trasformazione del territorio la disciplina per la prevenzione del rischio idraulico fa diretto riferimento alle leggi dello Stato ed alle recenti normative della Regione Toscana, in particolare alla Delibera del Consiglio Regionale n° 12 del 25.01.2000 (ex D.C.R.T. 230/94) Piano di Indirizzo Territoriale e Circolare illustrativa "Misure di salvaguardia del PIT. Indirizzi per l'applicazione (art.11 L.R. 5/95)" approvata con Del. Giunta Regionale n° 868 del 07.08.2000.

L'obiettivo del complesso delle normative toscane sul rischio idraulico è la tutela degli interessi pubblici in materia di rischio idraulico con particolare riferimento alla prevenzione dei danni provocati dai fenomeni di esondazione e ristagno.

Inoltre viene fatto riferimento a:

  • * piano stralcio per la riduzione del Rischio Idraulico del bacino del fiume Arno dell'Autorità di Bacino del fiume Arno;
  • * progetto di Piano stralcio per l'Assetto Idrogeologico dell'Autorità di Bacino del fiume Reno
Ultima modifica 17.03.2022 - 11:11