Schede Aree di Trasformazione AT

AT 4- Area sportiva Loc. Tolla Via Gori / Via S. Mina (Piombino)

Dati di base

COMUNE: Piombino

UBICAZIONE: Via Gori/Via S. Mina

UTOE: 6

PROPRIETA’: pubblica – privata

DATI DIMENSIONALI:
Superficie Territoriale mq 48.500
Superficie Coperta esistente mq -----
Volume esistente mc -----

Dati progettuali

Descrizione

L’area è collocata in loc. Tolla Alta in prossimità del cimitero e dello stadio Magona (AT 05), ad ovest del promontorio di Punta Semaforo. Si estende per circa 48.500 mq, interessando aree in prevalenza di proprietà pubblica (da trasferire al Comune in attuazione di obblighi convenzionali connessi a precedenti interventi urbanistici).

L’area è accessibile, oltreché da Via Gori, da Via Silvio Mina che la collega alla viabilità di accesso al porto recentemente adeguata.

Obiettivi e Finalità

  • - creazione di un polo sportivo integrato al fine di rilocalizzarvi alcune attrezzature ed impianti sportivi pubblici attualmente distribuiti all’interno della città esistente in aree ed immobili inadeguati e scarsamente accessibili e/o interessate da programmi di sviluppo e riconversione funzionale (PV 8 Città Futura, AT 21);
  • - accrescimento della capacità di sosta a servizio del centro urbano e delle nuove funzioni da insediare nell’area e nella contigua AT 5 (Stadio Magona) con un parcheggio di grandi dimensioni;
  • - favorire la "ricucitura" tra l’area portuale, il Parco della Tolla e la città consolidata in connessione e sinergia con gli altri interventi di riqualificazione e ristrutturazione urbanistica previsti per il settore urbano orientale (AT 01, AT 05, AT 06, AT 21).

Disposizioni generali

Si prevede la realizzazione di un complesso di attrezzature pubbliche così articolato:

  • - parcheggio pubblico da localizzare lungo Via Gori nell’area antistante il cimitero, implementabile nel tempo con un parcheggio in struttura; il parcheggio assolverà la funzione di area di sosta/scambio a servizio della città e di servizio agli utenti del nuovo polo sportivo e del contiguo Stadio Magona (AT05);
  • - un polo sportivo integrato nel quale potranno trovare collocazione un campo di calcio regolamentare con relativo campo ausiliario, un palazzetto per il basket e la pallavolo, campi da tennis ed eventuali ulteriori attrezzature sportive con i relativi servizi.

Non è prescrittivo l’assetto planivolumetrico presente nello schema grafico allegato. Sono invece prescrittive tutte le disposizioni contenute nella presente scheda. Dovranno inoltre essere osservate le disposizioni normative generali, ove pertinenti all’intervento, di cui al Titolo II, Capo IV (regole per la tutela ambientale) e al Titolo III , Capo III (infrastrutture e dotazioni territoriali e urbane) delle NTA del RU.

Dimensionamento, parametri urbanistico-edilizi e destinazioni d'uso ammesse

Il dimensionamento dell’intervento è così previsto:

  • Attrezzature sportive e di interesse pubblico: non è stabilita slp max
  • parcheggio pubblico: minimo 400 posti auto.

Parametri urbanistici ed edilizi:
Altezza massima (Hmax): 6 mt per il parcheggio in struttura

Sono ammesse le seguenti destinazioni:

  • - attrezzature sportive e servizi connessi (spogliatoi, bar-ristoro, piccoli servizi commerciali, ecc.)
  • - parcheggio pubblico e servizi connessi (servizi igienici, biglietterie, punto accoglienza/informazioni, ecc.)

Disposizioni normative

criteri tipo-morfologici e progettuali:

L’area oggetto dell'intervento è sensibilmente acclive, soprattutto nel quadrante sommitale.

Pertanto sono prescritte: 

  • - la massima integrazione nella morfologia naturale del terreno, 
  • - la limitazione delle altezze dei muri a retta,
  • - il ricorso a soluzioni su piani sfalsati; 
  • - la mitigazione dell'impatto visivo delle opere di contenimento, per le quali si deve tendere a soluzioni costruttive adeguatamente utili alla funzione e alla percezione, piuttosto che ricorrere alla mitigazione ex post;
  • - la cura dell'equipaggiamento vegetazionale da non intendersi quale dotazione ornamentale ma come risorsa complessivamente utile al benessere percettivo e fisico, alle mitigazioni climatiche, all'assorbimento degli inquinamenti e all'incremento di valore paesaggistico, anche in ordine alla visualità (come vedo/come sono visto)
  • - la realizzazione di idonea schermatura protettiva, in funzione della compatibilità tra attività, rispetto all’area residenziale della Tolla  e lungo Via S. Mina.

qualità e caratteristiche degli spazi pubblici e collettivi:

  • - il parcheggio pubblico dovrà essere progettato assumendo come obiettivo il suo potenziamento nel tempo, attuabile mediante la realizzazione di uno o più livelli di autorimesse in struttura; tali strutture in elevazione dovranno raccordarsi con le attrezzature del polo sportivo soprastante potendo accoglierne parte delle funzioni;
  • - l’area del parcheggio, in relazione alla rilevante estensione, dovrà essere progettata introducendo elementi di discontinuità, alla quota stradale, mediante schermature vegetazionali, elementi di arredo urbano (quali pensiline ombreggianti e simili) nonché mediante le stesse strutture in elevazione del parcheggio;

requisiti funzionali:

Il nuovo polo sportivo dovrà essere ben collegato con il Parco urbano della Tolla da un lato (At 03), e con lo Stadio Magona dall’altro (At 05). A tal fine dovranno essere considerate componenti alle quali collegarsi:

  • - per il Parco urbano della Tolla i servizi e i percorsi ivi previsti (At03);
  • - per lo Stadio della Magona, il sistema degli accessi ivi configurato (At05).

Dovrà essere ricercata la percorribilità pedonale in direzione nord-sud dell’AT al fine di collegare gli insediamenti residenziali soprastanti con le nuove attrezzature previste e favorire le connessioni con il centro urbano;

Opere e/o attrezzature pubbliche e/o d’interesse pubblico

L’AT riveste nel suo complesso interesse pubblico.

Invarianti strutturali e Vincoli sovraordinati

L’AT non è interessata da invarianti strutturali; l’area è interessata:

  • - dal vincolo paesaggistico di cui alla lettera a), comma 1, art. 142 D.Lgs. 42/2004 (aree tutelate per legge)
  • - dalla fascia di rispetto cimiteriale di cui al R.D. n. 1265 del 27.07.1934.

Dette aree sono rappresentate nelle tavole 5 e 6 del presente RU.

Opere di tutela e valorizzazione del paesaggio

Le indicazioni normative contenute nella presente scheda sono volte a favorire la migliore integrazione dell’intervento con il contesto paesaggistico e a promuovere la complessiva riqualificazione dell’ambito urbano interessato.

In considerazione della complessità dell’intervento e della morfologia delle aree interessate, la progettazione dovrà essere corredata da specifiche analisi di tipo paesaggistico al fine di perseguire il migliore inserimento delle strutture di nuova realizzazione.

Modalità d'attuazione e condizioni alla trasformazione

Modalità di attuazione:

Progetto di opera pubblica.

L’attuazione potrà avvenire per stralci funzionali autonomi sulla base di una progettazione complessiva dell’intera AT. In particolare il parcheggio pubblico potrà essere realizzato in distinte fasi attuative tali da assicurare comunque una prima sistemazione dell’area per circa il 50% della potenzialità del parcheggio.

Condizioni alla trasformazione:

Ai fini della localizzazione degli interventi all’interno dell’area dovrà essere verificata la presenza di campi elettromagnetici, in linea con i limiti di legge, attraverso adeguate misure.

Fattibilità geologico-idraulica

Sotto l'aspetto geomorfologico, la zona ricade nelle Classi di Pericolosità geomorfologica G.2b (pericolosità media) e, per porzioni ridotte, G.1 (pericolosità bassa).

Trattandosi di area collinare, distante da corsi d'acqua, la pericolosità idraulica risulta pari alla Classe I.1 (pericolosità bassa); rispetto alla Tutela della Risorsa idrica, la zona è inserita nella Classe 3 (Tutela elevata).

Il giudizio di Fattibilità, discendente dalle valutazioni di pericolosità sopra espresse, corrisponde, per gli aspetti geomorfologici, alla Classe F.3g (fattibilità condizionata) e, per aree ridotte, alla Classe F.2.g (fattibilità con normali vincoli): le trasformazioni in queste aree sono condizionate all'esecuzione di specifiche indagini di dettaglio accompagnate da dati geognostici mirati a verificare la stabilità dell'area ed alla definizione degli eventuali interventi di messa in sicurezza.

Per gli aspetti idraulici la fattibilità è riconducibile alla Classe F.1i (fattibilità senza particolari limitazioni) e, considerando che l'intervento si inserisce in un ambito urbano servito da pubblica fognatura, alla Classe F.2t (fattibilità senza particolari limitazioni) circa la tutela della risorsa idrica.

Disciplina in caso di scadenza del quinquennio

Per quanto attiene agli interventi previsti sulle aree già di proprietà pubblica l’intervento non è assoggettato a decadenza quinquennale; per le aree di proprietà privata, in caso di mancata approvazione del progetto esecutivo di opera pubblica entro il quinquennio dall’approvazione del presente RU, è prevista la totale inedificabilità.

Disciplina successiva alla realizzazione dell'intervento

Ad avvenuta ultimazione degli interventi previsti, agli immobili ed alle aree comprese nella presente area di trasformazione si applica la seguente disciplina:

  • - spazi pubblici: Vedi art. 90 delle norme di R.U. per gli spazi a verde attrezzato e infrastrutture per attività sportive di interesse urbano e di quartiere (V2) e art. 86 per i parcheggi.

Ultima modifica Giovedì, 30 Giugno, 2022 - 12:41