Schede Aree di Trasformazione AT

AT 40- Via G. Fattori (Riotorto)

Dati di base

COMUNE: Piombino

UBICAZIONE: Via G.Fattori

UTOE: 5

PROPRIETA’: privata

DATI DIMENSIONALI:
Superficie Territoriale mq 980 Superficie Coperta esistente mq 200
Volume esistente mc 540

Dati progettuali

Descrizione

L’area è posta in angolo tra via G.Fattori e Via della Bonifica, al margine ovest dell’abitato di Riotorto. La superficie territoriale, pari a circa 980 mq., è occupata da un manufatto in muratura con autorimesse private e da due box-garage in lamiera. La restante area libera è coltivata ad orto.

Obiettivi e FinalitĂ 

  • - riqualificazione di un’area caratterizzata dalla presenza di manufatti precari che contrastano con la buona qualitĂ  del tessuto urbano circostante;
  • - accrescimento dell’offerta abitativa per la frazione di Riotorto attraverso un intervento di completamento all’interno del sistema insediativo limitando l’occupazione di suolo agricolo;

Disposizioni generali

Si prevede:

  • - la demolizione dei fabbricati e dei manufatti esistenti
  • - la realizzazione di un nuovo edificio residenziale attestato lungo Via Fattori
  • - la sistemazione degli spazi pertinenziali conservando i cipressi presenti su Via della Bonifica.

Non è prescrittivo l’assetto planovolumetrico presente nello schema grafico allegato. Sono invece prescrittive tutte le disposizioni contenute nella presente scheda.

Dovranno inoltre essere osservate le disposizioni normative generali, ove pertinenti all’intervento, di cui al Titolo II, Capo IV (regole per la tutela ambientale) e al Titolo III , Capo III (infrastrutture e dotazioni territoriali e urbane) delle NTA del RU.

Dimensionamento, parametri urbanistico-edilizi e destinazioni d'uso ammesse

Il dimensionamento dell’intervento è così previsto:

  • - Volume massimo 1700 mc (esclusi parcheggi pertinenziali)
  • - SLP max: 560 mq
  • - le autorimesse non sono computate nella SLP massima ammissibile ancorchè eccedenti la quota di parcheggi pertinenziali
  • - N° alloggi max: 7

Parametri urbanistici ed edilizi:

  • - Altezza massima (Hmax): 2 piani fuori terra
  • - tipologia edilizia ammessa: villini binati e a schiera

Sono ammesse le seguenti destinazioni:

  • - residenziale

Disposizioni normative

criteri tipo-morfologici e progettuali:

  • - il nuovo fabbricato dovrĂ  riproporre i caratteri degli edifici presenti lungo Via Fattori, con particolare riferimento alla copertura piana ed alle modalitĂ  di aggregazione dei volumi;
  • - dovrĂ  essere curata in particolar modo la recinzione del lotto lungo Via della Bonifica;
  • - le autorimesse pertinenziali dovranno essere realizzate in un unico corpo di fabbrica integrato con il nuovo edificio a schiera del quale dovrĂ  riproporre materiali e finiture; ad integrazione delle dotazioni dovute sono comunque ammessi posti auto scoperti;

qualitĂ  e caratteristiche degli spazi pubblici e collettivi:

-

requisiti funzionali:

-

Opere e/o attrezzature pubbliche e/o d’interesse pubblico

  • - realizzazione di quattro posti auto di uso pubblico accessibili dalla viabilitĂ  pubblica esistente;
  • - rifacimento del fondo stradale di Via G. Fattori;

Al fine della determinazione degli standards, l’intervento è considerato di saturazione.

Invarianti strutturali e Vincoli sovraordinati

L’area di trasformazione di cui trattasi non è interessata da invarianti strutturali né da vincoli sovraordinati.

Opere di tutela e valorizzazione del paesaggio

E’ prescritta la conservazione delle alberature di pregio lungo Via della Bonifica.

ModalitĂ  d'attuazione e condizioni alla trasformazione

ModalitĂ  di attuazione:

L’attuazione è assentibile mediante intervento diretto convenzionato.

Condizioni alla trasformazione:

L’intervento non è assoggettato a specifiche condizioni alla trasformazione.

FattibilitĂ  geologico-idraulica

Sotto l'aspetto geomorfologico, la zona ricade nella Classe di PericolositĂ  geomorfologica G.1 (pericolositĂ  bassa).

L'area ricade in un'area di pianura, non coperta da studi idraulici, per cui le valutazioni di PericolositĂ  idraulica sono ricondotte, su criteri morfologici, alla Classe I.3m (pericolositĂ  elevata).

Il giudizio di FattibilitĂ , discendente dalle valutazioni di pericolositĂ  sopra espresse, corrisponde, per gli aspetti geomorfologici, alla Classe F.2.g (fattibilitĂ  con normali vincoli) e, considerando che l'intervento si inserisce in un ambito urbano servito da pubblica fognatura, alla Classe F.2t (fattibilitĂ  senza particolari limitazioni) circa la tutela della risorsa idrica.

Circa gli aspetti idraulici, le trasformazioni ricadono nella Classe F.3i (fattibilitĂ  condizionata), per la quale dovranno essere condotte indagini idrauliche di dettaglio per verificare le condizioni di rischio idraulico locale: in caso di vulnerabilitĂ  per eventi con tempo di ritorno fino a 200 anni dovranno essere previsti interventi di messa in sicurezza con mitigazione degli effetti delle trasformazioni sulle aree al contorno.

Gli studi idraulici necessari dovranno essere eseguiti a livello di intero bacino idrografico, oltre ad essere corredati di asseverazione a firma di tecnico abilitato che assicuri, nel caso di intervento antropico di messa in sicurezza idraulica, il non aumento di rischio in altre aree, con riferimento anche agli effetti dell'eventuale incremento dei picchi di piena a valle: le eventuali opere per la messa in sicurezza idraulica dovranno essere realizzate preventivamente o contestualmente agli interventi edificatori.

Disciplina in assenza di Piano Attuativo o in caso di scadenza del quinquennio

In caso di assenza del titolo abilitativo edilizio relativo all’intera AT o di scadenza del termine quinquennale dalla data di approvazione del Regolamento Urbanistico senza che sia intervenuta la sottoscrizione della relativa convenzione, agli immobili e alle aree comprese nella presente area di trasformazione si applica la seguente disciplina:

  • - totale inedificabilitĂ  dell’area;
  • - manutenzione straordinaria per i manufatti ed i fabbricati esistenti.

Disciplina successiva alla realizzazione del piano attuativo

Ad avvenuta ultimazione degli interventi, agli immobili ed alle aree comprese nella presente area di trasformazione si applica la seguente disciplina:

  • spazi pubblici: vedi art. 86 delle norme del R.U. per gli spazi e parcheggio
  • per i nuovi fabbricati: tessuto T9- vedi art. 60 delle norme di R.U.

Ultima modifica Giovedì, 30 Giugno, 2022 - 12:41