Disciplina del Piano Strutturale 2019


Art.38 Unità Territoriali Organiche Elementari

1. Ai sensi dell'Art. 92, comma 4, lettera a), della LR 65/2014, il PS individua le Unità territoriali organiche elementari (UTOE), finalizzate al raggiungimento di un equilibrio fra il numero delle persone stabilmente insediate e la loro necessità di servizi e attrezzature per lo svolgimento delle attività quotidiane. Le UTOE sono anche il "luogo" in cui le strategie dello sviluppo sostenibile, definite sia alla scala di area vasta che alla dimensione comunale, sono articolate in obiettivi specifici ed indirizzi da perseguire ed attuare nei successivi atti di governo del territorio, ed in primo luogo nel Piano Operativo.

2. Attraverso le UTOE, il PS definisce il quadro di riferimento per l'attuazione nel PO degli obiettivi contenuti nella Parte III delle Nta del PS, relativa alla strategia delle sviluppo sostenibile e finalizzata a perseguire il miglioramento delle condizioni complessive di qualità della vita della comunità e dei rispettivi territori di appartenenza. L'organicità, il disegno e la denominazione delle UTOE sono dati dalle relazioni geografiche, culturali e socio - economiche che si sono storicamente e tradizionalmente instaurate in un determinato territorio, riconosciuto in unità (UTOE) che il PS intende mantenere, consolidare e valorizzare.

3. Le Unità Territoriali Organiche Elementari del Comune di Montemurlo, sono:

  1. UTOE 1 - Montemurlo, che comprende l'abitato tra il Mulino e Fornacelle al di sopra della nuova provinciale Montalese;
  2. UTOE 2 - Bagnolo che comprende tutto l'abitato lungo il Bagnolo e la zona industriale situata fra la nuova provinciale Montalese e il torrente Bagnolo;
  3. UTOE 3 - Oste che comprende sia l'abitato che l'area industriale posta fra i torrenti Agna e Bagnolo;
  4. UTOE 4 - Monteferrato che comprende tutta l'Area di salvaguardia ambientale del Monteferrato.

4. Le UTOE sono individuate nella Tav.QP05. All'interno di ciascuna UTOE sono distinti gli ambiti del territorio urbanizzato e gli ambiti del territorio rurale.

5. Gli ambiti del territorio urbanizzato e del territorio rurale, sono individuati dal PS al fine di delineare un quadro progettuale e un disegno strutturale di lungo periodo verso cui tendere; organico ed integrato in rapporto ai diversi caratteri territoriali, ritenuto in grado di esprimere ed esplicitare i principali contenuti dei futuri quadri previsionali strategici del PO e degli altri strumenti della pianificazione urbanistica.

6. Per ogni UTOE, nel Capo 2 del presente Titolo, il PS indica sinteticamente:

  • - le dimensioni massime ammissibili dei nuovi insediamenti e delle nuove funzioni previste all'interno del territorio urbanizzato, sulla base dei criteri di cui all'Art.40,
  • - le dimensioni massime ammissibili dei nuovi insediamenti e delle nuove funzioni previste all'esterno del territorio urbanizzato, di cui all'Art. 39,
  • - la verifica degli standard urbanistici rispetto alla popolazione residente al 31.12.2016 ed i conseguenti fabbisogni per soddisfare le dotazioni minime richieste dal Piano all'Art. 34 e dal DM 1444/1968,
  • - le strategie dello sviluppo sostenibile distinte fra il territorio rurale ed il territorio urbanizzato, sulla base degli indirizzi generali di cui ai precedenti artt. 36 e 37.
Ultimo aggiornamento 25 Gennaio 2021