Disciplina del Piano Strutturale 2019


Art.31 Le strategie per la valorizzazione e riqualificazione delle aree industriali

1. Obiettivo generale di questo asse strategico è la predisposizione di un piano di azione intercomunale per una gestione unitaria delle zone industriali dei Comuni di Montale, Montemurlo e Agliana, in modo da favorire anche l'accesso a finanziamenti previsti per lo sviluppo delle attività produttive (vedi protocollo di intesa 16 dicembre 2016).

2. Sono obiettivi strategici di riferimento:

  • - programmare un'azione assieme al Comune di Montale, che preveda l'individuazione di una nuova area di espansione produttiva (eventualmente disponibile per l'atterraggio di operazioni di demolizione o delocalizzazione) da destinare ad attività industriali e del terziario avanzato, che abbiano le caratteristiche dimensionali oggi più richieste, come indicato all'Art. 39 delle presenti NTA e stabilito in sede di conferenza di Copianificazione;
  • - valorizzare il settore manifatturiero sostenendo le esigenze di sviluppo e di ammodernamento delle aziende esistenti e dotando le aree produttive presenti sul territorio delle infrastrutture e dei servizi necessari;
  • - potenziare il sostegno al sistema economico locale, favorendo il recupero dei contenitori dismessi e ampliando l'offerta delle attività imprenditoriali attraverso il miglioramento delle condizioni intrinseche alle aziende, la dotazione di adeguate strutture a sostegno delle attività, il sostegno alle iniziative di organizzazione consorziale e associata;
  • - privilegiare lo sviluppo tecnologico e il conseguimento di standard qualitativi di tutela ambientale, garantendo le possibilità di adeguamento tecnico, infrastrutturale e funzionale degli impianti e dei manufatti edilizi, con attenzione all'impiego di modalità per l'abbattimento dei consumi energetici, delle emissioni in atmosfera, del rumore e per il completamento delle opere e delle attività volte ad ottimizzare i processi produttivi e sviluppare ulteriormente l'estensione delle reti digitali ed il ricorso alle energie rinnovabili, in modo da conseguire a livello comprensoriale, la qualificazione e il "marchio" di "aree industriali ecologicamente attrezzate" (A.P.E.A.);
  • - Agire con gli altri Comuni per il sostegno di start-up e co-working, al fine di promuovere una formazione mirata per lo sviluppo dell'artigianato, tanto nei settori tradizionali che in quelli innovativi, connessi alla produzione di qualità; sviluppare la formazione e la preparazione all'uso delle tecnologie di informatizzazione delle conoscenze;
  • - Promuovere forme integrate di gestione delle reti di servizi pubblici, con particolare riferimento al ciclo delle acque, ai rifiuti e all'energia. A questo scopo diventa fondamentale attuare le previsioni dell'Accordo Di Programma per la tutela delle risorse idriche e la riorganizzazione delle reti fognarie del distretto industriale
  • - Mantenere e potenziare l'eccellenza nella gestione ordinaria dell'attività di supporto alle attività produttive attraverso previsioni urbanistiche che consentano la facile ed elastica capacità del continuo riuso e dei mutamenti logistici e funzionali degli spazi esistenti.

3. L'Amministrazione Comunale, al fine di dare attuazione a quanto previsto al comma 2, promuove e partecipa ad intese ed accordi istituzionali, e con le associazioni di categoria per coordinare a livello sovracomunale l'adeguamento e l'utilizzazione degli insediamenti produttivi esistenti specializzati e la localizzazione di nuovi insediamenti artigianali e industriali.

4. I successivi atti di governo del territorio ed in primo luogo il Piano Operativo danno attuazione agli obiettivi indicati al comma 2 con previsioni coerenti e commisurate all'orizzonte temporale della loro validità, tenuto conto anche delle indicazioni contenute nella Tav.QP04 e degli indirizzi della presente Disciplina a livello di singola UTOE.

Ultimo aggiornamento 25 Gennaio 2021