Disciplina del Piano Strutturale 2019


Art.18 Sistema idrografico e aree di pertinenza fluviale

1. Il PS, il PO e gli altri atti di governo del territorio individuano e disciplinano il sistema idrografico del territorio comunale sulla base delle disposizioni dell'Art. 16 della Disciplina del PIT. Nella Tavola QP01 il sistema idrografico del Comune è rappresentato distinguendo il reticolo principale, costituito dai torrenti Agna e Bagnolo, ed i corsi d'acqua minori.

2. Il PS persegue un riassetto del contesto fluviale volto a favorire forme di sviluppo sostenibile e durevole del territorio, garantendo al sistema idrografico la capacità di espletare le proprie funzioni idrauliche, ecosistemiche, ordinatrici degli assetti urbani e territoriali. Tale riassetto, perseguibile sopratutto attraverso una politica di salvaguardia e di qualificazione nel territorio rurale, richiede nel territorio urbanizzato, una gestione unitaria degli interventi di trasformazione, ancorchè circoscritti e differiti nel tempo, finalizzata a favorire il recupero delle suddette funzioni del sistema idrografico.

3. Per i suddetti fini, ferme restando le disposizioni sovraordinate, con particolare riferimento a quelle derivanti dalla pianificazione di bacino, dalle norme in materia di difesa del rischio idraulico e dalle norme di tutela dei corsi d'acqua, il PS persegue gli obiettivi indicati al comma 2 dell'Art. 16 del PIT.

4. Il Piano Operativo sulla base degli obiettivi e delle azioni sovraindicati individua, come indicato dall'Art. 16 del PIT, i contesti fluviali quali fasce di territorio che costituiscono una continuità fisica, morfologica, biologica e percettiva con il corpo idrico e vi disciplinano gli interventi ammissibili tenuto conto anche delle necessarie opere di mitigazione del rischio idraulico.

Ultimo aggiornamento 25 Gennaio 2021