Norme tecniche di attuazione del Piano Operativo
Art. 183 Salvaguardia e disciplina transitoria del Piano Operativo
1. Dalla data di adozione del Piano Operativo fino alla sua efficacia e comunque non oltre tre anni dal relativo provvedimento di adozione, è sospesa ogni determinazione sulle richieste di permesso a costruire, quando siano in contrasto con le prescrizioni del Piano Operativo.
2. Per le richieste di permesso a costruire presentate in data anteriore all'adozione del Piano Operativo, il permesso può essere rilasciato quando sia stata notificata la determinazione positiva del Responsabile del Procedimento; detta determinazione sussiste anche nell'ipotesi in cui, entro al data di adozione del PO sia decorso il termine di 60 giorni dalla presentazione della domanda senza che sia stata richiesta documentazione integrativa e l'intervento risulti in tutto conforme al Regolamento Urbanistico vigente.
3. L'entrata in vigore di nuove previsioni urbanistiche comporta la decadenza dei titoli o atti abilitativi in contrasto con le previsioni stesse, fatta eccezione per:
- - permessi di costruire già rilasciati per i quali i relativi lavori siano iniziati prima della data di entrata in vigore delle nuove previsioni;
- - segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA), complete dei requisiti e degli elaborati tecnici e documentali prescritti per legge ai fini della loro efficacia, per le quali i relativi lavori siano stati effettivamente iniziati entro la data di entrata in vigore delle nuove previsioni.
Salvo eventuali proroghe dei termini di ultimazione dei lavori dei permessi di costruire, le parti degli interventi previsti nei titoli o atti abilitativi di cui sopra non completate entro il termine temporale massimo prescritto per legge per l'ultimazione dei lavori sono oggetto di separata istanza edilizia e si devono conformare alle previsioni del presente Piano operativo.
Art. 184 Aree sottoposte a piani attuativi, progetti unitari e interventi diretti convenzionati recepiti dalla precedente strumentazione urbanistica.
1. Sono confermate, fatte salve e possono trovare attuazione per le eventuali parti non ancora realizzate, le previsioni dei seguenti piani attuativi, progetti unitari approvati e convenzionati e gli interventi diretti convenzionati in applicazione del previgente Regolamento Urbanistico, in corso, o in via di realizzazione alla data di adozione del presente Piano operativo:
Le relative perimetrazioni sono individuate con apposita sigla nelle tavole "Usi del suolo e modalità di Intervento.
Eventuali varianti a tali strumenti sono comunque subordinate alla verifica di conformità con i contenuti del presente Piano Operativo.
Pv1_01 | Villa Barzano approvato con DCC 74 del 13.10.2016 e convenzionato il 14/12/2017. |
Pv1_02 | Nuova edificazione di Barzano approvato con DCC93 del 12/10/2011 e convenzionato il 10/01/2012. |
Pv1_03 | Ampliamento Maneggio la Querce PUC approvato con DCC 21 del 05/06/2015 e atto d'obbligo siglato in data 08/06/2015 |
Pv1_04 | Nuova edificazione via Montegrappa PdC 19/2018 del 23/10/2018 (oss.F) |
Pv2_01 | P.d.R del fienile annesso a villa Parugiano |
Pv2_02 | P.d.R. del podere Vivaio approvato con Dcc 100 del 23/09/2002 e convenzionato in data 12/10/2011. Variante adottata con Dcc 67 del 27/09/2018. |
Pv3_01 | Nuovo insediamento produttivo in via Palermo approvato con dcc 128 del 16/11/2010 e convenzionato in data 08/03/2011 |
Pv3_02 | Nuovo insediamento produttivo via Napoli PUC approvato con dcc 48 del 18/05/2016 e convenzionato in data 01/08/2016 |
Pv3_03 | Nuova edificazione produttiva via dell'Industria intervento diretto convenzionato, convenzione stipulata in data 04/08/2017 |
Pv3_04 | Ampliamento dell'edificio produttivo Pontetorto intervento diretto convenzionato, convenzione stipulata in data 10/06/2015 |
Pv3_05 | Nuova edificazione produttiva in via Puccini intervento diretto convenzionato, convenzione stipulata in data 26/01/2011 |
Pv3_06 | Nuova edificazione produttiva via Roma Intervento diretto convenzionato, convenzione stipulata in data 13/11/2018 |
Pv4_01 | Piano di recupero dell'ex edificio rurale denominato i Pianacci approvato con DCC 19 del 26/02/2018 e convenzione stipulata in data 18/06/2018 |
Pv4_02 | Piano di recupero dell'ex edificio rurale denominato Mulingrande approvato con DCC 82 del 22/10/2009 e convenzione stipulata in data 05/09/2017 |
Le relative perimetrazioni sono individuate con apposita sigla nelle tavole “Usi del suolo e modalità di Intervento.
Eventuali varianti a tali strumenti sono comunque subordinate alla verifica di conformità con i contenuti del presente Piano Operativo.
Art. 185 Adeguamento del Regolamento edilizio
1. Il presente Piano Operativo è elaborato sulla base delle definizioni dei parametri urbanistici ed edilizi contenute nel DPGR 39/R/2018 in materia di unificazione dei parametri urbanistici e sulla base delle definizioni degli interventi contenute nell'allegato "E" alle presenti NTA. La verifica della conformità al Piano Operativo degli interventi che verranno richiesti si deve basare sulle definizioni contenute nell'allegato "E", anche per il periodo di applicazione delle misure di salvaguardia.
2. Con l'approvazione del Piano Operativo, le definizioni contenute nell'allegato "E" costituiranno Parte del Regolamento Edilizio, andando a sostituire, nella loro versione definitiva, le norme di pari argomento contenute nel Regolamento Edilizio.
Art. 186 Adeguamento del Piano Comunale di Classificazione acustica
1. Il Piano comunale di classificazione acustica dovrà essere adeguato nelle parti che non risultano compatibili con le nuove previsioni del presente Piano Operativo.
2. Esso potrà essere adeguato dopo l'approvazione del Piano operativo e comunque non oltre 180 giorni dalla data medesima.
Art. 187 Aree interessate dalle previsioni del "Piano comunale di protezione civile"
1. Le aree interessate dal vigente Piano di Protezione civile sono state recepite nelle previsioni del Piano Operativo e sono individuate con apposita campitura nelle tavole Uso del Suolo e modalità di intervento. Tali aree devono essere mantenute permanentemente in condizioni idonee a rispondere nel miglior modo possibile alle esigenze organizzative delle unità di intervento ed ai provvedimenti necessari a garantire la sicurezza e l'assistenza alla popolazione in situazioni di emergenza.
2. Nelle aree di cui sopra possono essere esercitate tutte le attività consentite con il presente Piano Operativo, a condizione che non comportino:
- - alterazioni significative alla morfologia del terreno;
- - interventi di nuova edificazione;
- - installazione di manufatti di qualsivoglia tipologia;
- - deposito di merci o materiali a cielo libero;
- - altre modifiche o trasformazioni in genere che possano recare pregiudizio o riducano l'efficacia delle previsioni contenute nel Piano Di Protezione civile.
Sono comunque consentite le opere e/o installazioni che si rendano necessarie per inderogabili motivi di interesse pubblico.
3. Il Piano di protezione civile vigente dovrà essere adeguato, entro 180 giorni dall'approvazione del presente PO con apposita deliberazione del consiglio comunale, per tener conto delle indicazioni del piano di gestione del Rischio Alluvioni (PGRA) e delle indicazioni e prescrizioni previste dal Piano strutturale e dal presente PO.
4. Ai sensi delle vigenti norme regionali il Piano di Protezione civile costituisce parte integrante del Piano Operativo ed è aggiornato in caso di eventi calamitosi. Tale aggiornamento costituisce variante automatica al presente Piano Operativo
Art. 188 Programma di intervento per l'abbattimento delle barriere architettoniche - PIABA
1. Secondo quanto previsto dall'art. 95, comma 6 della LR 65/2014, Il Piano Operativo è corredato da un programma degli interventi per l'abbattimento delle barriere architettoniche in ambito urbano contenente :
- - n° 3 tavole relative agli ambiti urbani di Montemurlo, Bagnolo e oste, dove sono individuate le attrezzature di interesse pubblico, secondo il loro grado di accessibilità;
- - schede di rilievo delle attrezzature, dove è riportata l'ubicazione, il grado di accessibilità e l'indicazione degli eventuali lavori necessari per rendere la struttura pienamente accessibile.
2. Il programma dovrà essere aggiornato ed eventualmente integrato sulla base degli interventi attuati e dell'insediamento di nuove funzioni analoghe a quelle rilevate.