Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale


Art. 59 U.T.O.E. n. 3 di Loro Ciuffenna, Poggio di Loro e S. Clemente.

1. Fa parte del sottosistema ambientale CI06ps2 l'U.T.O.E. n.3 che comprende il Capoluogo, Poggio di Loro, S. Clemente e Gropina con l'asta del torrente Ciuffenna e parte del borro di S. Clemente con tutte le aree agricole prevalentemente coltivate in terrazzi. Obiettivo del R.U., con specifiche normative, è quello di valorizzare e rafforzare l'integrazione tra i centri esterni ed il Capoluogo assegnando alle aree agricole un ruolo primario di connessione, quali aree significative del più generale parco delle colline terrazzate e ricomporre il rapporto con il fiume mantenendo intatte le specificità e i valori. Nell' ambito degli abitati dovranno essere reperite ampie zone per la sosta pubblica in modo da alleggerire la pressione sui centri e condurre opere di riqualificazione e arredo urbano, con la costruzione di spazi di relazione lineari e puntuali. Il R.U. dovrà altresì affrontare il rapporto fra margini dei tessuti urbani e territorio aperto che si compenetra con l'edificato, dando risposta alle attività agricole preliminari con organizzazione e definizione delle coltivazioni compatibili e norme sulle costruzioni di piccoli annessi per il ricovero degli attrezzi e mezzi.

All'interno della U.T.O.E. il Regolamento Urbanistico nel rispetto delle prescrizioni e obiettivi di sottosistema e delle prescrizioni d'uso delle risorse dovrà precisare ed indicare le azioni per realizzare e raggiungere i seguenti obiettivi strategici e particolari:

  • - Costruzione del Parco urbano e fluviale del Ciuffenna dal confine comunale fino al Mulinaccio e all'abitato di S. Clemente con opere di restauro ambientale e storico-architettonico dei manufatti e edifici di pregio paesistici;
  • - Riqualificazione del sistema insediativo compreso fra la strada principale dei Sette Ponti ed il Ciuffenna a monte del Cimitero, al fine di prevedere un nuovo polo residenziale ben integrato con la struttura storica del Capoluogo, con servizi e aree per la sosta alleggerendo la pressione veicolare nel centro storico;
  • - Riqualificazione delle aree miste di recente costruzione per una migliore integrazione fra funzioni residenziali e produttive;
  • - Definizione della variante stradale alla Sette Ponti in corrispondenza della zona industriale nel rispetto del corridoio infrastrutturale previsto dal P.S.;
  • - Rafforzamento del ruolo dei Centri storici del Capoluogo, Poggio e S. Clemente;
  • - Valorizzazione delle zone agrarie di connessione, dove permangono i caratteri agro-paesaggistici di valore storico-documentario, assunte come parti significative del parco agro-paesaggistico e sottoposte a salvaguardia i in attesa del R.U. con le indicazioni previste per l'U.T.O.E. di Modine e Gorgiti;
  • - Piano dei parcheggi e dell'arredo urbano con spazi di relazione primaria;
  • - Miglioramento dell'accessibilità alla Pieve di Gropina per evitare le interferenze con l'abitato del Capoluogo e nel totale e integrale rispetto e tutela dei valori storici, naturali e paesaggistici del luogo.
  • - Il Regolamento Urbanistico, potrà trasferire, nell'ambito del sottosistema di appartenenza, le volumetrie previste dal P.R.G. vigente in zone di completamento e saturazione. Tali volumetrie sono da utilizzare per azioni di riqualificazione dei tessuti urbani consolidati.
    Le volumetrie rurali presenti in prossimità della Fattoria il Colombaio (Ponte a Bonino) sono subordinate a demolizione totale ed al loro trasferimento in aree non di pregio nell'ambito del sottosistema di appartenenza con destinazione esclusiva di valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

TUTELE E SALVAGUARDIE

Nei centri abitati di Poggio di Loro e S. Clemente in attesa del Regolamento Urbanistico sono ammessi solo interventi di mantenimento del patrimonio edilizio esistente con opere di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo. Rimane salvo in loc. S.Clemente in Valle l'intervento di nuova edificazione previsto dalla variante n.55 al P.R.G.

Sono ammesse opere di ristrutturazione edilizia senza ampliamenti volumetrici, funzionali al mantenimento e previsione di destinazioni d'uso compatibili con le caratteristiche dei luoghi.

Le volumetrie delle zone B stralciate per la presenza di vincoli da parte del P.T.C.P. potranno essere trasferite, nell'ambito dell'U.T.O.E., in ambiti non sottoposti a tutela e localizzate preferibilmente in tessuti consolidati, dati al fine di un loro rafforzamento e riqualificazione.

Sono fatti salvi i progetti presentati prima dell'adozione delle presenti norme che proseguono l'iter autorizzativo

Nel capoluogo in attesa del R.U. sono sottoposti a salvaguardia la:

  • - Zona D1 a sud dell'abitato in fregio alla nuova strada di P.R.G. e la zona D2 compresa fra la strada di Pian di Loro ed il confine comunale.
  • - Zona C4 E F5 a monte della Sette Ponti fra il cimitero e il centro antico.
  • - La zona F4 e F5 (parco fluviale) ad eccezione della porzione in prossimità del nuovo ponte che richiede interventi di risanamento idraulico con traslazione di volumetrie esistenti. La tutela del Parco, in attesa del R.U è estesa anche a tutte le zone ed edifici adiacenti il Parco stesso con particolare riferimento alla zona D3 a monte e la zona F3 in prossimità della Sette Ponti. Per gli edifici esistenti vale quanto stabilito al successivo comma per le zone A.
  • - Per il molino di Loro Ciuffenna assieme alla gora e lo sfioratore vale quanto indicato al punto 5 dell'art. 29 prevedendo fin da ora che non ne venga modificata la destinazione d'uso a mulino (accoglimento di osservazione n.33M).

In tutte le zone A e nelle zone B in adiacenza e prossimità del centro storico di Loro sono ammessi solo interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia considerato lo stretto rapporto urbano e visivo con il Centro Storico per il quale vale la disciplina stabilita dal P.d.R. e Piano del Colore approvato dal Comune di Loro. Sono altresì sottoposte a tutela con le prescrizioni di cui al comma precedente tutti gli edifici e le aree adiacenti la Piazza Garibaldi.

U.T.O.E Nº3 - CAPOLUOGO, POGGIO DI LORO, S.CLEMENTE
RESIDENZA
Nuova edificazione
Recupero
Totale
Dotazioni P.R.G.
Dotazioni P.S.
Dotazioni P.R.G.
Dotazioni P.S.
P.R.G. P.S.
75.859 (3)34.14154.4946.000170.494
ATTIVITÀ PRODUTTIVE
Nuova edificazione
Recupero
Totale
Dotazioni P.R.G.
Dotazioni P.S.
Dotazioni P.R.G.
Dotazioni P.S.
P.R.G. P.S.
5.2702.000--7.270
TURISTICO (mc)
Nuova edificazione
Recupero
Totale
Dotazioni P.R.G.
Dotazioni P.S.
Dotazioni P.R.G.
Dotazioni P.S.
P.R.G. P.S.
5.000-700012.000
ATTIVITÀ COMMERCIALI E DIREZIONALI
Nuova edificazione
Recupero
Totale
Dotazioni P.R.G.
Dotazioni P.S.
Dotazioni P.R.G.
Dotazioni P.S.
P.R.G. P.S.
20%20%20%20%20%
% massima sulle addizioni consentite

NOTE:

  1. 1 Per le attività produttive in atto al momento dell'approvazione del P.S. sono ammessi incrementi del 25% della superfice utile lorda per opere di recupero funzionale delle attività;
  2. 2 È sempre possibile il recupero di volumetrie esistenti per attività produttive di piccolo artigianato di servizio o attività commerciali di vicinato o prodotti dell'artigianato locale e uffici/turismo;
  3. 3 Mc 844,25 sono relativi alla lottizzazione (zona C5 ) di San Clemente già approvata dall'A.C.

Ultimo aggiornamento 29.01.2021 - 15:14