Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale


Art. 57 Unità territoriale organica elementare

1. Fa parte del sottosistema ambientale della Sette Ponti ovest l'U.T.O.E. n. 2 di Malva.

2. L'U.T.O.E. n. 2 comprende l'abitato di Malva a nord del confine comunale con Terranuova lungo la vecchia Sette Ponti.

L'abitato risulta quindi diviso fra Terranuova e Loro Ciuffenna. Obiettivo del R.U. è quello di riorganizzare l'abitato complessivamente insieme alla parte di Terranuova che si spinge verso Persignano.

Parte dell'U.T.O.E. è ricompresa nella tutela degli aggregati della disciplina del P.T.C.P.

Il P.S. assegna a Malva la possibilità di realizzare mc. 12.000 per nuove costruzioni residenziali che non potranno superare l'altezza degli edifici esistenti e Mq. 1.000 di recupero.

Il R.U. nel definire la riqualificazione del centro dovrà ridefinire il rapporto con l'edificato di Terranuova.

Si dovrà mantenere e recuperare, ove possibile, il vecchio tracciato della Setteponti, prevedendo azioni che migliorino le caratteristiche della strada provinciale nella fascia di interferenza e nei punti di innesto con le strade interne, migliorando la percorribilità interna e l'accessibilità agli insediamenti.

Il R.U. definirà ai sensi del precedente art. 27 le opere di urbanizzazione da realizzare per l'attuazione degli interventi programmati anche al di fuori delle aree di stretta pertinenza. In attesa del R.U. le previsioni del P.R.G. vigente per l'abitato sono sottoposte a salvaguardia; è possibile dare corso solo alla lottizzazione C3 già approvata e convenzionata e alla realizzazione delle opere pubbliche previste nel programma del Comune. Il R.U. dovrà prevedere azioni che tendono a conservare un corretto equilibrio fra nuove costruzioni e aree agrarie al contorno incluse nell'ambito del progetto di parco agro-produttivo di eredità culturale.

Il Regolamento Urbanistico, potrà trasferire, nell'ambito del sottosistema di appartenenza o del CIO6PS02, le volumetrie previste dal P.R.G. vigente in zone di completamento e saturazione. Tali volumetrie sono da utilizzare per azioni di riqualificazione dei tessuti urbani esistenti.

TUTELE E SALVAGUARDIE

Tutto l'abitato di Malva è sottoposto a salvaguardia ad esclusione della porzione della zona C3 in fase di realizzazione.Sugli edifici esistenti in attesa del Regolamento Urbanistico sono ammessi solo interventi di mantenimento del patrimonio edilizio esistente con opere di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo.

Sono ammesse opere di ristrutturazione edilizia senza ampliamenti volumetrici, funzionali al mantenimento e previsione di destinazioni d'uso compatibili con le caratteristiche dei luoghi.

Le volumetrie residue delle zone B stralciate per la presenza di vincoli del P.T.C.P. potranno essere trasferite dal R.U. all'interno dell'U.T.O.E. stessa in ambiti non tutelati.

Sono fatti salvi i progetti presentati prima dell'adozione delle presenti norme che proseguono l'iter autorizzativo

U.T.O.E. Nº2 - MALVA
RESIDENZA
Nuova edificazione
Recupero
Totale
Dotazioni P.R.G.
Dotazioni P.S.
Dotazioni P.R.G.
Dotazioni P.S.
P.R.G. P.S.
7.0124.988-1.00013.000
PRODUTTIVO-COMMERCIALE-DIREZIONALE
Nuova edificazione
Recupero
Totale
Dotazioni P.R.G.
Dotazioni P.S.
Dotazioni P.R.G.
Dotazioni P.S.
P.R.G. P.S.
---20%20%
% massima sulle addizioni consentite

NOTE:

  1. 1 Per le attività produttive in atto al momento dell'approvazione del P.S. sono ammessi incrementi del 25% della superficie utile lorda per opere di recupero funzionale delle attività
  2. 2 È sempre possibile il recupero di volumetrie esistenti per attività produttive di piccolo artigianato di servizio o attività commerciali di vicinato o prodotti dell'artigianato locale e uffici/turismo.

Ultimo aggiornamento 29.01.2021 - 15:14