Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale


Art. 4 Criterio di continuità della gestione urbanistica

Ai fini della continuità gestionale della pianificazione comunale, le regole generali, i sottosistemi ambientali e le unità territoriali organiche elementari recepiscono le discipline urbanistiche della pianificazione pregressa, contenute nel P.R.G. approvato con D.G.R.T. nº 123 del 23.04.1997 e successive varianti, nel Piano di Recupero e Piano del Colore del centro storico di Loro Ciuffenna approvato con delibera di C.C. nº 128 del 29.10.1999 e nella variante per le zone agricole approvata ai sensi della L.R. n. 64/95 con delibera di C.C. nº 97 del 10.11.2000, quando risultino coerenti con le strategie del presente piano e nel rispetto dell'allegato C del P.T.C.P. relativamente alle seguenti zone, riportate nell'allegato C medesimo, che fanno riferimento alla zona del Valdarno, e cioè:

  • - fondovalle;
  • - fondovalle stretti;
  • - oliveti terrazzati;
  • - pianalti.

Per le aree non indicate nell'allegato C, relativamente al prato e prato pascolo, vale quanto contenuto nella citata variante comunale, da quanto stabilito dai competenti uffici provinciali e dalla Comunità Montana di riferimento, dalle norme e direttive comunitarie per la valorizzazione e conservazione dei prati-pascoli, assumendo come riferimento i dimensionamenti stabiliti dall'allegato C del P.T.C.P. per zone analoghe a quelle sopra richiamate.

Sono inoltre recepiti, per quanto coerenti col presente piano, la viabilità e le infrastrutture progettate o in corso di realizzazione, i piani pubblici e privati di insediamento produttivo, le lottizzazioni, i P.d.R. e ogni strumento attuativo approvato e/o concessionato non sottoposto a particolari prescrizioni o salvaguardie dal presente piano.

Le previsioni e le norme recepite sono riportate nelle unità territoriali organiche elementari di cui al Titolo IV, nelle cartografie allegate al presente piano e nelle regole generali di cui al Titolo V.

Ultimo aggiornamento 29.01.2021 - 15:14