Schede Aree di intervento

26- 26. AREA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA VIA AURELIA NORD

Descrizione

Aree su cui insistono prevalentemente attività di servizio alle persone e alle imprese, attività commerciali specializzate. La porzione sud è invece caratterizzata da edilizia residenziale a bassa densità allineata lungo la via Provinciale Pisana. Nell'area è compresa l'area archeologica, tutelata dal Codice dei Beni culturali e dal PIT-Piano paesaggistico regionale (cod. identificativo: 90490090373), in cui sono stati rinvenuti resti di epoca romana del Portus pisanus. L'area a nord della viabilità è caratterizzata da insediamenti con varie destinazioni d'uso.

Obiettivi

Migliorare l'accessibilità all'area ed eliminare la promiscuità degli accessi dei mezzi pesanti legati alle attività produttive e quelli della residenza.

Incrementare la dotazione di servizi e la qualità dello spazio pubblico.

Tutelare i ritrovamenti archeologici.

Favorire l'inserimento di attività commerciali.

Nell'ambito del Piano operativo dovranno essere predisposte le linee guida per la redazione di un piano di riqualificazione urbana che, tenuto conto dei vincoli sovraordinati interessanti l'area (vincolo cimiteriale, aree a pericolosità idraulica), e nel rispetto dell'indice territoriale 0,8 mq/mq dovrà:

  1. 1. individuare le aree per la viabilità e servizi, di concentrazione dell'edificato e i caratteri planovolumetrici degli interventi ammessi (altezze massime, rapporto di copertura), con particolare riferimento agli edifici e SUL esistenti;
  2. 2. Trasferimento delle attività insediate in altra area da individuarsi in sede di Piano operativo nell'ambito dell'UTOE 10.
    Favorire l'insediamento di attività produttive-artigianali o comunque conformi alla destinazione d'uso di zona a condizione che siano compatibili con i limitrofi insediamenti abitativi.
  3. 3. definire la distribuzione delle destinazioni d'uso e dei servizi di supporto alle medesime; eventuali modalità di trasferimento di diritti edificatori da aree non edificabili per la presenza di vincoli sovraordinati verso le aree di concentrazione dell'edificato individuate dal piano medesimo
  4. 4. Il piano di riqualificazione urbana può perseguire l'obiettivo di consolidare la fascia di edilizia residenziale a bassa densità lungo la Via Provinciale Pisana fino all'altezza di via dell'Artigianato.

Obiettivi di carattere idrologico idraulico

Poiché le aree sono ricomprese tra quelle a pericolosità idraulica secondo la cartografia allegata la Piano Strutturale, gli interventi dovranno rispettare i requisiti indicati nella disciplina di Piano del Piano di Gestione Rischio Alluvioni (PGRA) per la relativa classe di pericolosità. La riqualificazione dovrà ricomprendere interventi di mitigazione del rischio, il non incremento del livello di pericolosità idraulica del territorio e l'adeguamento del patrimonio edilizio ed infrastrutturale esistente alle necessità di protezione di persone e beni. Gli interventi dovranno essere orientati ad una riduzione delle superfici impermeabili e dovranno assicurare anche il corretto funzionamento della rete di drenaggio e smaltimento acque reflue senza aggravio della rete esistente e dei corpi idrici recettori.

Ai sensi dell'art. 8, c.1, lett. b) e c) della "Disciplina di Piano" del Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (PGRA) gli interventi sono subordinati alla messa in sicurezza rispetto alla classe di pericolosità idraulica fluviale "P3 - pericolosità da alluvione elevata" individuata dal PGRA.

Obiettivi di carattere geologico-tecnico e sismico

Gli interventi dovranno essere attuati in conformità alle caratteristiche geologico-tecniche, idrogeologiche e sismiche dell'area, accertate mediante idonee indagini geognostiche estese al volume di sottosuolo significativo e adeguate alla classe di pericolosità dei luoghi.

Dati dimensionali

Superficie area di intervento: 406.995mq

SUL insediabile riuso del patrimonio edilizio esistente attraverso il piano di riqualificazione urbana fino ad un max. 325.596mq (It 0,8 mq /mq).

Destinazioni d'uso*

Attività produttive- artigianali, commercio, residenza, servizi pubblici e verde.

* Le parti dell'area d'intervento comprese all'interno delle "aree esterne all'ambito portuale destinate a funzioni di interesse portuale" (Art. 12 N.T.A. P.R.P.) dovranno presupporre l'intesa con l'AdSP MTS per definire destinazione d'uso, tipologia di intervento e fisicità dei manufatti.

Ultima modifica 16.03.2021 - 09:41