Schede Aree di intervento

14- 14. AREA DI RIGENERAZIONE STAZIONE S. MARCO

Descrizione

Stazione e scalo ferroviario dismessi di Livorno San Marco.

Obiettivi

La trasformazione dello scalo in parte compiuta della città, inquadrando l'operazione nella strategia di riqualificazione complessiva delle aree incluse nelle UTOE poste a cavaliere tra la Venezia ed i Quartieri nord in grado di rendere il luogo una centralità di livello cittadino, tale da superare la condizione di perifericità non tanto geografica quanto rispetto alla vita urbana, dei quartieri posti a nord delle mura lorenesi integrata da nuovi interventi per la realizzazione di spazi per attività terziarie e commerciali, di servizio alle persone.

Sono da escludere gli insediamenti di attività insalubri.

Realizzazione di nuovi interventi di viabilità finalizzati a ridurre il traffico automobilistico e a migliorare la connettività interquartiere ed a potenziare i parcheggi disponibili anche in ipogeo. Realizzazione di una fermata del servizio ferroviario passeggeri per i collegamenti tra la rete ferroviaria e la stazione marittima.

Possibilità di creare degli specchi d'acqua in collegamento con il canale dei Navicelli.

È possibile inoltre modificare la disposizione e l'assetto interno delle aree, l'assetto infrastrutturale, anche introducendo canali e specchi acquei funzionali all'arricchimento del rapporto fra tessuto urbano- città storica- acqua.

Conservazione dei fabbricati di valore storico, da recuperare ad usi di interesse pubblico in grado di contribuire a caratterizzare l'area quale centralità di livello urbano. Possibilità di creare all'interno del manufatto storico della stazione un giardino d'inverno ed un auditorium.

Obiettivi di carattere idrologico idraulico

L'intervento dovrà assicurare il corretto funzionamento della rete di drenaggio e smaltimento acque reflue senza aggravio della rete esistente e dei corpi idrici recettori, in termini sia quantitativi che qualitativi.

Obiettivi di carattere geologico-tecnico e sismico

Gli interventi dovranno essere attuati in conformità alle caratteristiche geologico-tecniche, idrogeologiche e sismiche dell'area, accertate mediante idonee indagini geognostiche estese al volume di sottosuolo significativo e adeguate alla classe di pericolosità dei luoghi.

Dati dimensionali

Superficie area di intervento: 70.000 mq

Capacità insediativa: SUL 25.000 mq di cui 10.000 mq turistico-ricettivo, 5.000 mq commerciale e 10.000 mq direzionale.

La riutilizzazione del manufatto della Stazione Ferroviaria è indispensabile per rafforzare la permanenza del carattere originale dell'insediamento e la sua relazione con il sistema delle mura e con la Porta San Marco.

La rigenerazione dell'area deve essere correlata agli interventi di rigenerazione previsti nelle aree limitrofe.

Destinazioni d'uso

Servizi alle persone, attività commerciali e terziarie, servizi pubblici e di interesse pubblico ed attività turistico- ricettive.

Ultima modifica 16.03.2021 - 09:41