Schede Aree di intervento
11- 11. AREA DI RIGENERAZIONE NEI QUARTIERI NORD
Descrizione
Aree collocate nei quartieri nord, lungo gli assi di via Filzi e di via Mastacchi, in prossimità del complesso della Dogana d'Acqua e in prossimità della Stazione San Marco e di via delle Cateratte, caratterizzate dalla sovrapposizione di funzioni produttive-artigianali e di deposito, non compatibili con la residenza, nonché da aree dismesse o sottoutilizzate, le quali, ancorché di dimensioni ridotte, possono essere oggetto di interventi di rigenerazione in grado di contribuire al processo di riqualificazione edilizia, urbanistica e funzionale dei quartieri nord.
Obiettivi
Promuovere la rigenerazione di tali aree al fine di migliorare la connettività interna ai quartieri nord e la riqualificazione urbanistica e funzionale complessiva di tali aree; oltre alle destinazioni d'uso degli edifici esistenti, è possibile modificarne la disposizione e l'assetto interno delle aree, l'assetto infrastrutturale, la geometria dei canali, attivi e non attivi, e degli specchi acquei, ovvero crearne nuovi laddove funzionali all'arricchimento del rapporto fra tessuto urbano e l'acqua.
Completare il percorso sulle mura lorenesi.
Obiettivi di carattere idrologico idraulico
L'intervento dovrà assicurare il corretto funzionamento della rete di drenaggio e smaltimento acque reflue senza aggravio della rete esistente e dei corpi idrici recettori, in termini sia quantitativi che qualitativi.
Obiettivi di carattere geologico-tecnico e sismico
Gli interventi dovranno essere attuati in conformità alle caratteristiche geologico-tecniche, idrogeologiche e sismiche dell'area, accertate mediante idonee indagini geognostiche estese al volume di sottosuolo significativo e adeguate alla classe di pericolosità dei luoghi.
Dati dimensionali
Superficie di intervento complessiva: 146.265 mq
Recupero del patrimonio edilizio esistente
Destinazioni d'uso*
Residenza (min. 40% SUL), commercio (max. 30% SUL), terziario e servizi (max. 30% SUL).
* Le parti dell'area d'intervento comprese all'interno delle "aree esterne all'ambito portuale destinate a funzioni di interesse portuale" (Art. 12 NTA PRP) dovranno presupporre l'intesa con l'AdSP MTS per definire destinazione d'uso, tipologia di intervento e fisicità dei manufatti, comunque non possono prevedere la Residenza.