Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale

Art. 11 Patrimonio territoriale del Comune

1) Il patrimonio territoriale del Comune risulta individuato, in forza di specificazione delle analisi e delle previsioni dello statuto del territorio regionale relative a Livorno e nel rispetto degli altri piani di livello sovra comunale richiamati dal comma 1 del precedente art. 10, con i seguenti elaborati in parte già indicati nel comma 2 dell’articolo suddetto:

  • a) Relazione Contenuti del Piano
  • b) tavola ST 01.A (scala 1:15.000) relativa alla struttura idro-geomorfologica, che comprende i caratteri geologici, morfologici, pedologici, idrologici e idraulici;
  • c) tavola ST 01.B (scala 1:15.000) relativa alla struttura eco sistemica, che comprende le risorse naturali aria, acqua, suolo ed ecosistemi della fauna e della flora;
  • d) tavola ST 01.C (scala 1:15.000) relativa alla struttura insediativa di valore storico-territoriale ed identitario, che comprende città e insediamenti minori, sistemi infrastrutturali, artigianali industriali e tecnologici;
  • e) tavola ST 01.D (scala 1:15.000) relativa alla struttura agro-forestale, che comprende boschi, pascoli, campi e relative sistemazioni nonché i manufatti dell’edilizia rurale
  • f) tavola ST 02 del patrimonio territoriale comunale

2) La disciplina finalizzata alla tutela ed alla valorizzazione di detto patrimonio è contenuta in particolare nell’elaborato del presente piano “Invarianti strutturali”.

3) Le varie parti del patrimonio stesso non possono essere oggetto di trasformazioni comportanti la compromissione di caratteristiche e valori individuati con il suddetto statuto del territorio.

Le trasformazioni ad esse relative dovranno risultare finalizzate alla valorizzazione del patrimonio territoriale ed a tal fine dovranno essere rispettate le direttive contenute nell’elaborato del piano indicato nel precedente comma e perseguiti gli obiettivi indicati:

  • - nei successivi articoli che vanno dal 14 al 27 relativi agli “ambiti” nei quali risultano suddivisi il territorio rurale ed il territorio urbano;
  • - e nelle schede relative alle varie UTOE individuate con la parte del presente piano avente ad oggetto le scelte strategiche.

Ne consegue che la previsione di detti interventi con i successivi strumenti di governo del territorio dovrà essere preceduta da una attenta verifica degli effetti che essi avrebbero sulle componenti qualificative delle varie parti del patrimonio territoriale, verifica dalle cui risultanze dipenderà il riconoscimento della loro ammissibilità ambientale ed urbanistica.

4) Sono da considerare recepite con il presente piano le “direttive” del PIT - PPR relative all’ambito 08 riferite o riferibili anche al territorio comunale; esse quindi costituiscono quadro di riferimento per i prossimi strumenti di governo del territorio.

Ultima modifica 16.03.2021 - 09:37