Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art.62 Sistema umido

Paludi e aree acquitrinose ad alta vulnerabilità ambientale

1. Sono riconosciute quali invarianti strutturali del territorio in quanto risorse di valore strategico sotto il profilo biotico, idrologico, paesaggistico. Sono individuate con la dicitura "paludi e acque acquitrinose ad alta vulnerabilità ambientale" con apposito segno grafico negli elaborati cartografici PR_04 su base C.T.R. in scala 1:10.000.

2. Costituiscono elementi di invarianza:

  • - la Riserva Naturale della Diaccia Botrona;
  • - le aree paludose residue retrodunali costiere;
  • - le aree paludose ricadenti nell'ambito della bocca del fiume Ombrone all'interno del Parco Regionale della Maremma.

3. Il Padule della Diaccia Botrona unitamente alla sua area contigua appartiene al sistema delle Riserve Naturali della Provincia di Grosseto (istituita con D.C.P. nº 17 del 27/02/96) ed è classificata come Area di Reperimento ed Area di Rilevante Pregio Ambientale dal PTC. In questa area si applicano le disposizioni di cui al "Regolamento del Sistema delle Riserve Naturali della Provincia di Grosseto" approvato con D.C.P. nº 73 del 28/11/2001 e s.m.i..

4. Gli elementi di invarianza sono soggetti a tutela nella loro consistenza geomorfologica, chimica, floristica e faunistica, nonché a valorizzazione culturale in quanto segmenti dell'infrastrutturazione ecologica del territorio. All'interno degli ambiti paludosi di cui al presente articolo è vietata:

  • - la costruzione di nuovi pozzi per l'emungimento delle acque sotterranee;
  • - la modifica del reticolo idrografico;
  • - le nuove costruzioni;
  • - le trasformazioni morfologiche e ambientali;
  • - i depositi anche temporanei di materiali di rifiuto e rottami.

5. Negli ambiti di cui al presente articolo è ammesso:

  • - gli interventi di sistemazione idraulica ai fini della riduzione del rischio idraulico sulla base di progetti approvati dai competenti Enti di controllo;
  • - le attività agricole che utilizzano metodi di agricoltura biologica con sistemi di irrigazione a basso consumo idrico.
Ultimo aggiornamento 11.11.2020 - 12:13