Disciplina di Piano online


Art. 2.15 Riferimenti statutari per l'individuazione delle UTOE e per le relative strategie

1. Le UTOE sono unità territoriali organiche elementari che, ai fini delle presenti norme, costituiscono riferimento per l'articolazione delle politiche territoriali comunali e, nello specifico, della Strategia integrata per lo sviluppo sostenibile, definita dal PS nella Parte Terza delle presenti norme.

La sostenibilità della suddetta Strategia è fondata, prioritariamente, sulla coerenza nei confronti del PIT e dello Statuto del territorio, con particolare riferimento alle disposizioni che regolano il patrimonio territoriale, le sue invarianti strutturali e gli ambiti locali di paesaggio.

2. I principali riferimenti statutari, sulla base dei quali il PS individua le UTOE e le relative strategie per lo sviluppo sostenibile, sono i seguenti:

  • - carattere policentrico del sistema insediativo lineare di fondovalle, attraverso:
    • - la riconoscibilità fisica dei centri abitati: blocco alle espansioni lineari o all'inspessimento dei filamenti urbani; salvaguardia dei varchi inedificati trasversali;
    • - il rafforzamento dei caratteri identitari e funzionali dei singoli centri abitati: valorizzazione dei centri storici, creazione di nuove centralità urbane, individuazione e qualificazione dei margini urbani, differenziazione dei ruoli;
  • - rafforzamento delle connessioni trasversali, ecologiche e funzionali, tra collina e fiume attraverso:
    • - la qualificazione e il potenziamento dei sistemi degli spazi aperti trasversali;
    • - i nuovi ruoli di interfaccia dei centri abitati di fondovalle;
    • - l'integrazione funzionale tra i principali insediamenti accentrati della collina (in primis Centro di Loppiano e Villaggio di Norcenni) e i centri abitati più prossimi di fondovalle (Incisa e Figline);
  • - valorizzazione dei centri abitati minori, sorti lungo la viabilità longitudinale o trasversale di attraversamento, quali capisaldi del territorio rurale limitrofo;
  • - riconoscimento del ruolo di margine, tra il versante boscato occidentale e la media collina, dei centri abitati minori di Brollo e Ponte agli Stolli;
  • - caratterizzazione ambientale, paesaggistica e funzionale degli interventi previsti nell'area di Santa Barbara (recupero aree ex minerarie) e lungo le rive dell'Arno a sud di Figline (realizzazione casse di espansione), che vedono nei centri abitati minori di Restone e Porcellino potenziali punti di accesso privilegiati.