Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico


Art. 12 Vincoli sulla superficie fondiaria

Ogni organismo edilizio determina sul territorio un vincolo sulla superficie ad esso corrispondente sulla base dei rispettivi indici di zona.

Qualsiasi lotto urbanistico di riferimento che al 7 aprile 1956 (data di adozione del primo Piano Regolatore Generale del comune di Empoli) fosse già asservito a costruzioni esistenti o autorizzate non potrà essere computata per altre costruzioni, qualora la sua sottrazione venga ad alterare - per i fabbricati esistenti o autorizzati - gli indici e le prescrizioni di zona vigenti.

La superficie fondiaria (Sf) dovrà essere contigua alle costruzioni e non frazionata, né a cavallo di spazi o di aree pubbliche.

Le sedi viarie private non costituiscono interruzioni di continuità agli effetti della valutazione della superficie fondiaria (Sf).

Per il territorio aperto (zone territoriali omogenee E) valgono le norme previste dalla legge regionale di governo del territorio, e successive modifiche ed integrazioni ed i vincoli di inedificabilità, derivanti atti abilitativi dell’edificazione comunque denominati già rilasciati in virtù di precedenti leggi, rimangono confermati qualora il Regolamento Urbanistico non preveda una diversa destinazione per detta zona.

Ultima modifica Giovedì, Gennaio 28, 2021 - 16:12