Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Art. 5 bis Beni sottoposti a vincolo espropriativo
Nella tavola 1.52 "Aree soggette a vincolo preordinato all'esproprio" sono individuate le aree destinate a servizi, attrezzature, viabilità sottoposte, qualora non già di proprietà pubblica, a vincolo espropriativo, ai sensi degli art. 9 e 10 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327.
Gli aventi titolo sulle aree soggette ad esproprio possono disporre delle stesse per uso privato, purché tali forme di utilizzazione non comportino:
- - alterazioni significative alla morfologia dei terreni;
- - realizzazioni di complessi edilizi, edifici o fabbricati;
- - installazioni di manufatti, salvo quelli di facile amovibilità e reversibilità;
- - depositi di merci e materiali a cielo libero;
- - realizzazione di muri di cinta o recinzioni con parti in muratura;
- - opere eccedenti la manutenzione straordinaria su edifici legittimi esistenti, fatte salve quelle strettamente finalizzate ad evitare pericoli di crollo o comunque di grave deterioramento delle unità edilizie interessate ovvero ad assicurare i requisiti minimi di sicurezza e agibilità.
Nelle more della realizzazione delle previsioni del regolamento Urbanistico ogni intervento privato nelle aree di cui trattasi è inoltre subordinato alla produzione di un atto unilaterale d'obbligo con esplicita rinuncia al plus valore derivante dalle opere realizzate nel caso di attuazione della procedura espropriativa.