Schede di Rilievo del Centro Antico

Scheda n. 234- --

Scheda Rilievo Centro Antico: Castello Unità edilizia nº 234
Denominazione: --
Toponimo: --
Notifica/Scheda Soprintendenza: schedato, la fonte è notificato
Estremi notifica: L1089/39 art.4
Scheda Piano del Colore: --
Destinazione d'uso prevalente:
  1. piano terra: servizi
  2. piani superiori: servizi
Destinazione d'uso secondaria:
  1. piano terra: --
  2. piani superiori: --
Data del rilievo: novembre 2001
Foto A: una vista dell'edificio rilevato Foto B: una vista dell'edificio rilevato

Descrizione ed annotazioni:

Trattasi di un grande complesso adibito a scuola e gestito da religiosi che comprende due palazzi prospettantisi su piazza del Duomo e su via delle Romite ed un'altro grande edificio su via delle Romite attualmente per lo più inutilizzato con solo una parte usata come palestra, collegato ai primi due da un sovrappasso. Gli edifici su piazza del Duomo hanno tre piani fuoriterra e specialmente quello a destra della piazza, con pianta ad 'L', sarebbe auspicabile un restauro complessivo che lo riporti all'aspetto originario (la facciata è stata deturpata da un restauro insensibile..), visto anche che sul fronte si trova anche la fontana. Il retro poi si affaccia parte su un cortile e parte su via delle Romite. Questo fronte in particolare è stato deturpato squarciando la muratura per creare aperture adeguate all'illuminazione richiesta dal plesso scolastico. Il fabbricato che si affaccia invece lungo le mura, conosciuto anche come ex convento di S.Caterina, è stato trasformato anche in pianta oltre che in alzato, probabilmente durante il secolo scorso, aggiungendogli due ali che circoscrivono un cortile pavimentato in gres e occupando quindi parte dello spazio verde di pertinenza. Per tutto i complesso è auspicabile un progetto complessivo di recupero che valorizzi i fabbricati di pregio su piazza del Duomo e che ripensi alle destinazioni d'uso maggiormente compatibili con tale struttura tenendo conto anche di un così vasto potenziale di volume.

Particolari:

Foto: un particolare dell'edificio rilevato Foto: un particolare dell'edificio rilevato Foto: un particolare dell'edificio rilevato Foto: un particolare dell'edificio rilevato Foto 5: un particolare dell'edificio rilevato

Notizie storiche:

L'edificio originario ha una pianta ad 'L' che si sviluppa sull'angolo destro della piazza del Duomo. L'accesso principale del palazzo era originariamente su via del Castello, come testimonia il portale di pietra scolpita sovrastato dallo stemma del Vescovo Cosimo della Gherardesca. L'ingresso ha mantenuto la struttura originaria ed è caratterizzato da una serie di volte a vela scandite da archi a tutto sesto su lesene in pietra. La fonte è costruita in adiacenza alla facciata dell'antica sede vescovile. L'origine dell'attuale fonte potrebbe risalire al 1605, in quanto, è stato trovato un documento in cui si parla della necessità di costruire una fonte in piazza del Duomo. Tuttavia una fonte, in questa parte di castello, si stava già costruendo nel 1318, ma non possiamo stabilirne l'ubicazione. La fonte presenta degli elementi architettonici di pregio: la pila è inserita in una nicchia affiancata da due paraste sormontate da un architrave e da una serie di cornici modanate. Tutti questi elementi sono in travertino. La pila ha una sezione ellittica e poggia su un piedistallo con zoccolo sagomato. La superficie esterna della vasca è bombata nella parte inferiore e sagomata in prossimità del bordo avente sezione convessa. L'interno è foderato in rame. L'acqua fuoriesce da un beccuccio in rame collocato in un sasso ornamentale poggiante sulla pila.

Ultima modifica 15.02.2022 - 16:48