Schede di Rilievo del Centro Antico

Scheda n. 171- Via del Castello

Scheda Rilievo Centro Antico: Castello Unità edilizia nº 171
Denominazione: chiesa di Santa Maria in Canonica
Toponimo: via del Castello
Notifica/Scheda Soprintendenza: notificato
Estremi notifica: L490/99 art.2
Scheda Piano del Colore: nº021
Destinazione d'uso prevalente:
  1. piano terra: servizi
  2. piani superiori: servizi
Destinazione d'uso secondaria:
  1. piano terra: --
  2. piani superiori: --
Data del rilievo: novembre 2001
Foto A: una vista dell'edificio rilevato Foto B: una vista dell'edificio rilevato

Descrizione ed annotazioni:

È un edificio religioso di grande suggestione realizzato durante il medioevo. La parte basamentale è in pietra squadrata, quella superiore invece in corsi di pietra calcarea squadrata messa in opera a filaretto e laterizi. Presenta un rosone in facciata ed un accesso coronato da arco lapideo decorato in modo semplice, mentre su entrambe fianchi del fabbricato si apre una piccola apertura a feritoia coronata da arco a tutto sesto decorato in cotto. Si accede al sagrato tramite una bella scalinata in pietra con un muro terminale che funge da quinta, nel quale si apre un portoncino ligneo d'ingresso all' 'hortus conclusus' che affianca la canonica lungo tutto il fronte sud. Dal giardino si accede anche ad alcuni fabbricati di pertinenza della canonica, in parte recentemente ristrutturati. Da recuperare lo spazio verde di pertinenza dell'unità.

Particolari:

Foto: un particolare dell'edificio rilevato Foto: un particolare dell'edificio rilevato Foto: un particolare dell'edificio rilevato Foto: un particolare dell'edificio rilevato Foto 5: un particolare dell'edificio rilevato

Notizie storiche:

La chiesa sorge intorno al 1200 come cappella dipendente dall' Abbazia di Spugna, anche se l'impianto potrebbe essere quello di un tempio pagano. Di impianto romanico-pisano con pianta ad aula e copertura a capanna ha struttura in conci in travertino, arenaria e calcare spugnoso disposti a filaretto. La facciata è a timpano, con rosone centrale a ruota di carro,, la cui simbologia sembra riportarsi a Carlo Magno, ed è divisa in due parti, caratterizzate dall'impiego di diverso materiale (travertino, arenaria, cotto). La parte superiore è stata listata con filaretti in cotto, alternati con quelli in arenaria finché prevale il cotto con coronamento in travertino. La torre campanaria a pianta quadrata, del XIII sec. è in travertino e calcare spugnoso e contiene tre antiche campane fra cui la prestigiosa martinella di un carroccio strappata ai Senesi.

Ultima modifica 15.02.2022 - 16:48