Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Variante 20- approvazione del 29.03.19 (vigente)

Art. 69 Sistema delle aree urbane

1. Il sistema delle aree urbane comprende una vasta porzione di territorio comunale costituita da aree di varia natura e qualità che nel loro insieme configurano il luogo per eccellenza dell'abitare, nell'accezione più realistica e contemporanea del termine; il sistema individua pertanto non solo la città propriamente detta ma tutte le aree a vario titolo urbanizzate ivi compresi gli insediamenti artigianali e le frazioni principali.

2. Il sistema delle aree urbane risulta suddiviso in tre subsistemi:

  • Subsistema A1: aree residenziali
  • Subsistema A2: aree produttive
  • Subsistema A3: frazioni

Art. 70 Subsistema A1: aree residenziali

1. Sono le aree a prevalente destinazione d'uso residenziale e di servizio, luogo per eccellenza della vita associata.

2. Sono usi caratterizzanti il subsistema:

  • - la residenza.

3. Sono inoltre consentite le seguenti destinazioni d'uso:

  • a. attività commerciali con l'esclusione delle medie strutture di vendita, delle grandi strutture di vendita e dei centri commerciali;
  • b. attività turistico ricettive, limitatamente alle seguenti UTOE:
    • A.1.3 Borgo e Castello, limitatamente all'Ex Ospedale San Lorenzo;
    • A.1.7 Fabbrichina - Scalo merci;
    • A.1.14 La Badia (o Abbadia).
  • c. attività direzionali;
  • d. servizi ed attrezzature di uso pubblico ad esclusione delle seguenti articolazioni:
    • d.1 servizi cimiteriali;
  • e. attività di servizio alla persona compatibili con la residenza (falegname, calzolaio, barbiere, restauratore, parrucchiere, …)

4. Negli edifici prospicienti Piazza Arnolfo sono ammessi destinazioni commerciali e direzionali limitatamente ai soli piani terra ed ammezzato.

Art. 71 Subsistema A1a: l'acqua

1. È costituito da un insieme ramificato e puntuale di aree ed edifici che hanno avuto notevole rilevanza nello sviluppo sociale e urbanistico della città di Colle; costituisce, di fatto, la struttura portante che ha innervato la città; sfruttando la ricchezza di acqua presente sul territorio e il salto di quota che il fiume Elsa sviluppa nell'attraversamento della città tra le località di S. Marziale a monte e Vallibona a valle sono stati costruiti fin dal medioevo canali artificiali per produrre energia motrice capace di alimentare cartiere, molini, gualchiere e successivamente ferriere e lanifici; appartengono a questo sistema anche le sorgenti delle Vene capaci di alimentare il fiume Elsa con una portata di circa 900 lt/sec. e le sorgenti delle Caldane, oltre agli antichi manufatti in parte recuperati ad usi diversi da quello originale ed in parte da recuperare ed in evidenti condizioni di degrado.

2. Il sistema non è caratterizzato da una specifica funzione; sono da prevedersi e privilegiarsi funzioni compatibili con il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione dei manufatti presenti con particolare riferimento a funzioni pubbliche, di uso pubblico o ricettive.

Art. 72 Subsistema A2: aree produttive

1. Sono le aree a prevalente destinazione d'uso produttivo pur con caratteristiche morfologiche ed insediative abbastanza diverse.

2. Sono usi caratterizzanti il subsistema:

  • - le attività industriali, artigianali e di commercio all'ingrosso.

3. Sono inoltre consentite le seguenti destinazioni d'uso:

  1. a. residenza, limitatamente alle residenze per il personale di custodia non superiori al 10% del totale della Sc. e comunque complessivamente per una superficie netta complessiva non superiore a 120 mq. di Sn.; tale superficie potrà essere suddivisa al massimo in due unità abitative, qualora la funzione di vigilanza venga svolta direttamente dai soci e che questi risultino in numero uguale o superiore a due. Le nuove abitazioni non potranno in nessun caso avere Su inferiore a 55 mq. Nel caso di edifici produttivi frazionati, la creazione di residenze per l'uso di cui sopra e ammessa solo con riferimento all'intero corpo di fabbrica e non alle singole porzioni. La realizzazione di nuove unità immobiliari residenziali sarà autorizzata solo previa stipula di vincolo pertinenziali riferito all'intero corpo di fabbrica registrato e trascritto.
  2. b. attività commerciali, con le limitazioni di cui al successivo comma 4;
  3. c. attività direzionali;
  4. d. servizi ed attrezzature di uso pubblico ad esclusione delle seguenti articolazioni:
    1. d.1 servizi per l'istruzione di base;
    2. d.2 servizi cimiteriali;
    3. d.3 servizi per l'assistenza socio sanitaria;
    4. d.4 servizi per l'istruzione superiore;

4. Ferma restando la specifica disciplina normativa di settore, le grandi strutture di vendita sono ritenute localizzabili nella sola UTOE A.2.3 Belvedere.

5. Nell'UTOE A.2.3 Belvedere è espressamente ammessa la destinazione d'uso di commercio all'ingrosso.

Art. 73 Subsistema A3: le frazioni

1. Individuano la corona di frazioni che occupano tutta l'area ad Ovest del Capoluogo in posizione grosso modo baricentrica rispetto all'altopiano compreso fra le colline di S. Gimignano ed il "campo" dell'Elsa.

2. Sono usi caratterizzanti il subsistema: - la residenza

3. Sono inoltre consentite le seguenti destinazioni d'uso:

  1. a. attività commerciali con l'esclusione delle medie strutture di vendita, delle grandi strutture di vendita e dei centri commerciali;
  2. b. attività direzionali;
  3. c. servizi ed attrezzature di uso pubblico ad esclusione delle seguenti articolazioni:
    1. c.1 servizi cimiteriali
    2. c.2 servizi tecnici
    3. c.3 campi sportivi coperti
Ultima modifica 15.02.2022 - 16:26