Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Variante 20- approvazione del 29.03.19 (vigente)

Art. 140decies San Biagio (ATSN 25)

Planimetria dell'area, scala 1:2000 Foto aerea dell'area
U.M.I. Residenziale Sn max. (mq) Park. Pub. (n° minimo) Modalità di attuazione
unica È ammesso l'integrale recupero del volume preesistente documentato oltre che la realizzazione di un piano interrato sotto la sagoma dell'edificio - Intervento diretto

U.M.I. unica

L'intervento si pone come obbiettivo il recupero di un manufatto agricolo presente nell'area, all'insegna del minimo impatto visivo e paesaggistico intervenendo conservando le zone a fitta vegetazione esistenti e integrandole completamente nel progetto.

Il progetto di recupero dovrà puntare al minimo consumo di suolo e ad un approccio minimalista, con un divieto assoluto di creazione di manufatti accessori separati dall'abitazione.

È ammesso quindi il recupero come civile abitazione del manufatto presente nella zona e campito nella planimetria della presente scheda, prevedendone la sua demolizione e ricostruzione utilizzando pietra e mattoni, possibilmente recuperati dal manufatto originario, allo scopo di ricavare una sola unità immobiliare ad uso residenziale.

Non sono ammessi manufatti accessori staccati dal corpo di fabbrica principale quali box auto, gazebo, pergolati, etc., mentre le zone da destinarsi a posti auto scoperti e pavimentazione potranno essere individuati solamente nei sedimi definiti dalla presente scheda e anche in questo caso i materiali dovranno essere consoni al contesto e il più possibili permeabili.

L'area di pertinenza potrà essere recintata solamente lungo il perimetro individuato in rosso nella planimetria allegata. È ammesso esclusivamente l'uso di rete a maglia sciolta, con pali in legno, messa in opera senza cordolo e di altezza massima 1.50 ml.

Considerato il ruolo decisivo della vegetazione nella definizione di questo progetto, è fatto obbligo di impianto e di mantenimento delle fasce arboree individuate nello schema insediativo, mentre il trattamento delle aree esterne dovrà rifarsi al disegno della maglia agricola e non introdurre elementi estranei quali piscine o altri elementi di arredo.

Ultima modifica 15.02.2022 - 16:26