Art. 60- Aree urbanizzate ed insediamenti diffusi
1. L'analisi dello stato di attuazione degli strumenti urbanistici vigenti mostra che ci sono ancora molte aree non realizzate; inoltre gli esiti di quanto attuato non appaiono complessivamente convincenti, sia per quanto riguarda aree pubbliche e spazi di pertinenza privata, sia per l'alta densità consentita dalle norme, sia per la scarsa attenzione all'inserimento nel contesto ed alle relazioni con la morfologia e gli elementi che connotano i luoghi.
D'altra parte il territorio comunale possiede un rilevante patrimonio edilizio esistente, nei centri e nel territorio extraurbano, non sempre adeguato agli standard ed alle esigenze attuali ed in parte sottoutilizzato, soprattutto nel caso dei nuclei rurali; in alcuni casi, abbastanza limitati, si riscontrano situazioni di parziale degrado e/o presenza di insediamenti/attività poco compatibili con l'intorno.
2. Obiettivo principale: razionalizzazione dello sviluppo edilizio e valorizzazione del patrimonio esistente
Ottimizzare lo sviluppo urbano, ridimensionando le trasformazioni ad una misura più confacente al contesto, e valorizzare il patrimonio esistente, commisurando gli interventi e gli usi alle caratteristiche dei manufatti, ove necessario anche con operazioni di rinnovo e di riqualificazione.
3. Obiettivi specifici:
- - sviluppare i differenti contesti secondo capacità e sostenibilità; privilegiare il consolidamento dei centri principali
- - recuperare il patrimonio edilizio esistente compatibilmente con le caratteristiche dei manufatti e con i luoghi
- - integrare l'edilizia sociale negli interventi di trasformazione e riqualificazione
- - razionalizzare e riqualificare le aree produttive
- - prevedere adeguate modalità di insediamento per le attività terziarie
- - valorizzare l'ospitalità come attività che si inserisce in un insieme curato e tutelato per le sue caratteristiche di pregio e di interesse - naturalistico, storico, culturale, paesaggistico - ma allo stesso tempo praticabile ed accogliente, invitante sia per i residenti stabilmente sia per i fruitori temporanei.