Art. 139bis- Capannole, messa in sicurezza del torrente Trove, innesto S.P.18 e S.P. 540 (AT2_24)
1. Obiettivo dell'intervento è la messa in sicurezza dal punto di vista idraulico dell'incrocio sull'innesto della SP 18 con la SP 540 in loc. Capannole. Soluzione strutturale comportante la risagomatura dell'alveo del Torrente a monte del ponte sulla SP540, la realizzazione di argine in terra protezione della SP18 e dell'area "Villa Rubeschi" ed il rifacimento del ponte sul Torrente Trove. Il progetto si inquadra nell'accordo di programma per la realizzazione di interventi per la messa in sicurezza idraulica del bacino del Valdarno Superiore, di cui la Provincia di Arezzo è ente attuatore, con l'intento di ridurre il rischio idraulico determinato dal Torrente Trove nella zona compresa tra gli abitati di Badia Agnano e Capannole. Gli interventi di progetto sono finalizzati alla messa in sicurezza dal punto di vista idraulico dell'incrocio tra la SP 18 e la SP 540, in loc. Capannole. Gli interventi oggetto della presente Scheda sono finalizzati ad una forte diminuzione del rischio idraulico nelle aree contermini, rispetto allo stato attuale, sia nelle aree definite dalla L.R. 41/2018 come aree a pericolosità d'alluvione frequente (tempo di ritorno inferiore a 30 anni - P3), sia nelle aree a pericolosità d'alluvione poco frequente (tra 30 3 200 anni - P2) in termini di battenti idrici e di estensione delle aree allagate.
2. Modalità di attuazione: Intervento diretto pubblico.
3. Destinazioni d'uso: aree comprese nel limite di esondazione Tr=200 anni soggette a servitù.
4. Dimensionamento:
- - area di intervento (ST) mq. 21.479
- - superficie edificabile (SE) mq. -
5. Disposizioni specifiche:
Nella realizzazione degli interventi di trasformazione previsti dovranno essere rispettate tutte le
prescrizioni e le raccomandazioni contenute nel Decreto n.26203 del 14.12.2023 nell'ambito del quale
la Regione Toscana ha provveduto ad escludere dal procedimento di V.I.A. il progetto dell'opera di
messa in sicurezza del Torrente Trove.
Si dovrà prevedere l'adeguamento dell'attuale passerella pedonale sul Torrente Trove di collegamento
con il borgo di Capannole.
A seguito del rifacimento del ponte sulla SP n.540 dovrà essere previsto un percorso pedonale su ogni
lato.
6. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:
Nella realizzazione degli interventi di trasformazione previsti dovranno essere rispettate tutte le prescrizioni e le raccomandazioni contenute nel Decreto n.26203 del 14.12.2023 nell'ambito del quale la Regione Toscana ha provveduto ad escludere dal procedimento di V.I.A. il progetto dell'opera di messa in sicurezza del Torrente Trove.