Schede di fattibilità

Art. 116- Levane, via L. Valiani (AT1_07)

1. Obiettivo dell'intervento è il completamento all'interno del tessuto edificato.

2. Modalità di attuazione: Progetto Unitario Convenzionato.

3. Destinazioni d'uso: attività industriali e artigianali e altre funzioni ammesse dal sottosistema P1.

4. Dimensionamento:

  • - area di intervento (ST) mq. 3.295,00
  • - superficie edificabile (SE) massima mq. 1.150,00
  • - numero alloggi massimo -
  • - numero di piani massimo 2 e altezza comunque non maggiore a quella degli edifici ubicati nelle vicinanze
  • - Rapporto di Copertura massimo 0,50
  • - opere pubbliche da realizzare parcheggio mq. 644 (minimo 17 posti auto).

5. Disposizioni specifiche:
Nella realizzazione del parcheggio pubblico ricompreso all'interno del perimetro della Scheda di Trasformazione deve essere prevista la predisposizione per l'eventuale installazione di una colonnina per la ricarica elettrica.
Nell'ambito della presente Scheda di Trasformazione è prevista, come opera fuori comparto, la sistemazione a parcheggio dell'area individuata catastalmente al Foglio n. 1, particella n. 526, la quale già allo stato attuale viene comunque usata a questo scopo, e la sua conseguente cessione all'Amministrazione Comunale. Per la suddetta sistemazione devono essere rispettate le prescrizioni di cui all'art. 175 delle presenti N.T.A.
È prevista inoltre la sola cessione della porzione di terreno identificato al Foglio n. 1, particella n. 567.
Per quanto concerne le prescrizioni di carattere geologico, sismico e/o idraulico si rimanda alla relativa Scheda di fattibilità n. 2.

6. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:
In ottemperanza a quanto raccomandato dall'Autorità Competente V.A.S. nell'ambito dell'espressione del Provvedimento di Verifica di Assoggettabilità a V.A.S. gli interventi di trasformazione devono:

  • - contenere l'estensione delle superfici impermeabilizzate anche attraverso l'impiego di materiali permeabili per le pavimentazioni stradali e delle pertinenze nell'ambito delle aree di trasformazione previste;
  • - concorrere al mantenimento e all'incremento della permeabilità ecologica delle reti degli agroecosistemi, prevedendo adeguate dotazioni ecologiche (siepi, alberature) che creino continuità con le aree contermini;
  • - prevedere che l'illuminazione, sia di carattere pubblico che privato, per quanto di competenza, rispetti quanto previsto nell'ambito del Piano dell'Illuminazione Pubblica redatto da ENGIE, in qualità di Ente Gestore e concessionario del servizio di pubblica illuminazione.
Ultima modifica Mercoledì, 11 Settembre, 2024 - 10:28