Schede di fattibilità

Art. 11- Tab. 1 - tabella guida per l'assegnazione delle classi di fattibilità geologica

(°) sarà in ogni caso cura del progettista valutare se anche scavi o riporti di altezza inferiore a 3,00 ml comportino o meno problematiche di instabilità per cui attenersi alla scelta della classe di fattibilità seguendo i criteri previsti per gli sbancamenti e/o rinterri di altezza > di 3,00 ml.
TIPO DI INTERVENTO: EDILIZIO/ URBANISTICO... territorio aperto e UTOE
GRADO DI PERICOLOSITÀ GEOLOGICA
1 2 3 4
Scavi e rinterri di qualsiasi genere connessi alle opere di cui al presente abaco: I II III IV
Manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, interventi di conservazione e/o ripristino delle caratteristiche tradizionali del manufatto ed altri interventi che non comportino sovraccarichi sulle fondazioni. I I I I
Ampliamenti, sopraelevazioni, ed altri interventi che comportino modesti sovraccarichi sulle fondazioni o nuovi modesti carichi. I II II III
Consistenti ampliamenti o sopraelevazioni, nuovi edifici, demolizione e ricostruzione ed altri interventi che comportino nuovi cospicui carichi sul terreno o forti sovraccarichi sulle fondazioni. II II III IV
Restauro su edifici di valore storico architettonico e culturale, risanamento conservativo su edifici di valore storico (con interventi fino alla ristrutturazione edilizia). I I II III
Ristrutturazione edilizia caratterizzata da interventi di poco superiori alla manutenzione e che non eccedano la possibilità di elevare la linea di gronda degli edifici oltre 30,0 cm. I I I II
Ristrutturazione edilizia caratterizzata da demolizione dei volumi secondari e loro ricostruzione a parità di quantità o in quantità inferiore ancorché in diversa posizione sul lotto di pertinenza. II II III IV
Ristrutturazione edilizia caratterizzata da addizioni funzionali di nuovi elementi agli organismi edilizi esistenti e limitati interventi per adeguamento alla norma antisismica, a necessità igienico funzionale, volumi tecnici e autorimesse. I II III III
Ristrutturazione edilizia caratterizzata da demolizione con fedele ricostruzione degli edifici, nella stessa collocazione e stesso ingombro planivolumetrico, fatti salvi le innovazioni necessarie per adeguamenti antisismici. I II III IV
Demolizione senza ricostruzione. I I I I
Ristrutturazione urbanistica II II III IV
Verde pubblico attrezzato e aree di sosta:
a) per le parti a verde;
b) per piccoli edifici a servizio.
I
II
I
II
I
II
I
IV
Parchi pubblici e zone destinate a verde pubblico attrezzato e impianti sportivi all'aperto:
a) per le parti a verde senza movimenti terra;
b) per sistemazioni esterne e movimenti in terra;
I I
I
I
II
I
III
c) per edifici di servizio (tribune, spogliatoi e costruzioni accessorie), escluse le opere minori da assimilare ai piccoli edifici di servizio a corredo del verde pubblico. I III III IV
Zone destinate a parco fluviale o parco agrario:
a) sistemazioni a verde senza movimento terra, attrezzature per sport all'aperto e tempi libero;
b) per piccoli edifici a servizio.
I I
II
I
II
I
IV
Aree destinate all'ampliamento di sede stradale esistente o alla realizzazione di nuovi brevi tratti di viabilità di ingresso, servizio o per il miglioramento dell'attuale viabilità di accesso a zone destinate all'edificazione. II II III IV
Aree destinate a parcheggi pubblici e/o privati:
a) realizzate con mantenimento delle attuali quote;
b) realizzate con sbancamenti o riporti
II I
II
II
III
III
IV
Acquedotti e fognature I II II IV
Parchi fotovoltaici e/o eolici. I II III III
Percorsi e aree di sosta pedonale. I I I I
Sottopassi e sovrappassi II II III IV
Aree verdi a corredo della viabilità di arredo urbano e di decoro. I I I I
Aree a verde di rispetto e a verde privato, orti, giardini, forni, gazebo, pergolati, fontane e pozzi I I I I
Garage II II III IV
Aree destinate a piccoli edifici e impianti di servizio (acquedotto, impianti adduzione e distribuzione gas, cabine trasformazioni ENEL, impianti telefonia satellitare). II II III IV
Coltivazioni specializzate. I I I I
Realizzazione di nuovi edifici rurali ad uso abitativo. II II III IV
Realizzazione di annessi agricoli e volumi accessori
(tettoie, scuderie e altri annessi di servizio).
(per dimensioni dei volumi accessori < 50 mq)
(per dimensioni dei volumi accessori > 50 mq)
I
II
II
II
III
III
III
IV
Realizzazione di serre con copertura permanente e altri manufatti precari utili alla conduzione del fondo. I II II III
Realizzazione di serre con copertura stagionale. I I I II
Realizzazione di invasi e/o laghetti collinari. I III III IV
Realizzazione di piccoli impianti sportivi e piscine all'aperto:
(per dimensioni < 50 mq)
(per dimensioni > 50 mq)
I
II
II
II
III
III
III
IV
Depositi all'aperto (esclusi locali di servizio) per materiali vari, compresi GPL I I I II
Ripristino di tratti di viabilità forestale d'uso collettivo. I II III III
Torri antincendio, rimesse per attrezzi e mezzi soccorso antincendio e locali di ristoro. I II III IV
Ultima modifica Mercoledì, 11 Settembre, 2024 - 10:28