Norme tecniche di attuazione del Piano Strutturale

Art.29 L'ambito della città storica

1. Descrizione
L'ambito comprende la parte storica di Montevarchi e i nuclei storici di Levanella e Levane alta, tutti e tre caratterizzati da un tessuto ad alta densità abitativa. L'uso prevalente è residenziale, con una percentuale crescente di terziario localizzato a Montevarchi, dove il piano terra degli edifici, nella maggior parte dei casi, è occupata da attività commerciali, terziarie e produttive generalmente compatibili con il tessuto urbano storico. Sono presenti situazioni di degrado fisico ed urbano soprattutto nei nuclei di Levanella e Levane alta. Sono invarianti dell'ambito: edificato al catasto Leopoldino, centri storici, viabilità storica.

2. Obiettivi
Obiettivi generali dell'ambito sono:

  • - salvaguardia e valorizzazione dell'immagine di Montevarchi, identificabile principalmente con il suo centro storico;
  • - rivitalizzazione del centro storico attraverso il mantenimento di funzioni socialmente e culturalmente pubbliche negli edifici e nei complessi architettonici, nelle aree di rilevanza storico-architettonica e nel patrimonio immobiliare che hanno coinciso con una titolarità o funzionalità pubblica;
  • - mantenimento del ruolo baricentrico dell'abitato storico rispetto alla città;
  • - valorizzazione del centro commerciale naturale, istituito con Del.G.C.n.197 del 21.07.2005, anche attraverso l'incentivazione della percorribilità pedonale, la limitazione della circolazione veicolare, una adeguata dotazione di parcheggi opportunamente localizzata;
  • - manutenzione e conservazione del tessuto morfologico, delle caratteristiche architettoniche e tipologiche, anche attraverso forme di incentivazione.

Per Levanella e Levane alta l'obiettivo è quello di tutelare e valorizzare i caratteri storici degli edifici e degli spazi aperti e ridefinirne il rapporto con l'area libera ed edificata circostante, in particolare rispetto al sistema di accesso ed alla viabilità urbana.

3. Destinazioni d'uso caratterizzanti, compatibili o escluse
La funzione caratterizzante dell'ambito è la residenza. Sono ammesse tutte le funzioni con essa compatibili, in particolare servizi e attrezzature, attività direzionali, attività commerciali di vicinato e artigianali non inquinanti. È ammessa la funzione turistico-ricettiva. Sono escluse le attività produttive che rientrano tra le attività di prima classe disciplinate dall'art.216 del R.D.n.1265/1934, fermo restando quanto disposto al quinto comma dello stesso articolo, e le medie e grandi strutture di vendita.

4. Strategie
Al perseguimento degli obiettivi si dovrà pervenire, oltre che attraverso l'osservanza delle seguenti direttive, mediante ulteriori specificazioni normative del Regolamento Urbanistico e di eventuali piani e programmi di settore.
Gli interventi dovranno favorire il recupero e la conservazione degli edifici esistenti. Gli spazi aperti dovranno essere valorizzati attraverso progetti specifici da definire anche attraverso il Regolamento Urbanistico. Gli interventi di conservazione dovranno tutelare non solo gli aspetti formali, ma anche le caratteristiche costruttive e tipologiche degli edifici.

5. Disposizioni specifiche
Le aree ricadenti all'interno della fascia di rispetto dei pozzi comunali, individuati nella tav. 25 "I vincoli sovraordinati", sono soggette alle prescrizioni di cui all'art. 8 delle presenti norme.

Ultima modifica Martedì, 19 Settembre, 2023 - 10:27